In occasione della prima tappa del Campionato Nazionale Velocità (CNV), svoltasi a Lignano Sabbiadoro, il team La Quercia 58, originario dalla Valle d’Aosta, ha dimostrato determinazione e abilità. I piloti David Tomas e Andrea Cheillon hanno affrontato una serie di sfide sull'asfalto esigente, ottenendo risultati significativi nonostante alcuni ostacoli. David Tomas, nella categoria 160 Leggeri, ha mostrato grande resilienza nonostante un inizio difficoltoso, mentre Andrea Cheillon, veterano della categoria 190 Sport, ha confermato la sua esperienza con posizioni di spicco.

Un Weekend Intenso a Lignano Sabbiadoro

Il percorso verso il primo appuntamento del CNV si è snodato tra momenti di tensione e soddisfazione. Nel settore dei giovani piloti, David Tomas, nato nel 2011, ha fatto il suo debutto su una Bucci 160cc. Un incidente durante le prove libere e condizioni meteorologiche avverse hanno complicato il suo percorso, ma grazie all'impegno del team AlemotoCorse, che ha corretto un problema di peso, David ha concluso con un promettente undicesimo e dodicesimo posto nelle due gare, dimostrando un notevole potenziale.

Nel frattempo, Andrea Cheillon, pilota esperto della classe 190 Sport, ha brillato con la sua Ohvale 190cc. Dopo aver conquistato un secondo posto nella Superpole Race, ha mantenuto un alto livello di prestazione, chiudendo quarto nella Gara 1 e sesto nella Gara 2, confermando il quinto posto assoluto nella classifica della giornata. Entrambi i piloti si allenano con dedizione presso la pista La Quercia 58 di Pontey, dove coltivano la loro passione per la velocità.

Guardando al futuro, il prossimo appuntamento del campionato si terrà sul circuito di Pomposa, a Ferrara, un tracciato impegnativo che metterà alla prova le loro capacità tecniche e fisiche.

Ispirazione dal Campo di Gioco

La storia di David e Andrea rappresenta un esempio tangibile di come la perseveranza e la preparazione possano superare gli ostacoli. Ogni scivolata o penalizzazione diventa una lezione preziosa per migliorare. Come giornalista, mi colpisce l'abilità con cui questi atleti trasformano le avversità in opportunità di crescita, ispirando chiunque segua il mondo delle corse motociclistiche. È chiaro che il successo non dipende solo dalla velocità, ma anche dalla mentalità e dalla strategia adottate in ogni momento cruciale della gara.