Sport
Il Calcio Americano e la Nuova Avventura di Stillitano con lo Spezia
2025-05-03

Il calcio negli Stati Uniti sta vivendo un'era d'oro, posizionandosi come quarto sport nazionale. Tra i giovani americani è diventato il secondo sport praticato, mentre circa il 12-15% della popolazione sostiene una squadra di calcio. Gli eventi futuri, come il Mondiale per Club nel prossimo anno e la Coppa del Mondo 2026, promettono di accelerare ulteriormente questa crescita. Parallelamente, Charlie Stillitano, figura chiave nello sviluppo del calcio statunitense, assume la presidenza dello Spezia Calcio, portando esperienza e ambizioni internazionali.

Il Rialzo del Calcio negli Stati Uniti

Grazie all'impegno costante di appassionati e professionisti, il calcio ha conquistato spazio negli Stati Uniti. Oggi è considerato uno dei sport più amati, soprattutto tra le nuove generazioni. Questa crescita è alimentata anche dalla passione ereditata dagli emigrati europei e dai loro discendenti.

La comunità italoamericana ha svolto un ruolo fondamentale in questo processo. Negli anni '70, leghe minori come l'Italian American Soccer League hanno permesso a tanti giovani di avvicinarsi al gioco. La famiglia di Charlie Stillitano ne è un esempio emblematico. Suo padre contribuì alla fondazione di questa lega nel 1972, instillando in lui un amore profondo per il calcio. Nel tempo, Stillitano si è distinto organizzando grandi eventi, come la Coppa del Mondo del 1994 e il torneo estivo International Champions Cup, che riuniva le principali squadre europee negli Stati Uniti e in Asia.

Stillitano e il Futuro dello Spezia

Con la nomina a presidente dello Spezia Calcio, Stillitano porta al club la sua vasta esperienza. L'obiettivo principale è garantire stabilità e crescita, mirando alla Serie A. Nonostante l'ambizione, l'approccio è pragmatico e focalizzato sul lungo termine.

Lo Spezia, grazie alla sua gestione efficiente e ai risultati positivi in campo, rappresenta un'opportunità ideale per Stillitano e il suo socio Thomas S. Roberts. Il piano prevede di consolidare la presenza in Serie B prima di aspirare alla massima serie. Stillitano intende sfruttare il proprio network di contatti per migliorare il club sia sul piano sportivo che commerciale. L'idea è quella di trasformare lo Spezia in una squadra stabile di Serie A, simile all'Udinese o al Torino, con l'obiettivo finale di emulare il successo dell'Atalanta. Attraverso strategie innovative, come l'uso del turismo legato alle Cinque Terre, il club vuole amplificare il proprio brand a livello globale. Tuttavia, l'accento rimane sulla qualità calcistica, poiché, come ricorda Stillitano, "se non vinci, non piaci a nessuno".

more stories
See more