Nel 2022, il progetto di Batgirl fu cancellato a seguito dell'acquisizione della Warner Bros. dal gruppo Discovery. Questa decisione ha scosso i fan del genere cinematografico supereroistico. Nonostante l'incompletezza della post-produzione e la mancanza di un legame con il DC Universe attuale, una curiosità persistente circonda le scene girate ma mai finalizzate. Recentemente, un video non finito di una sequenza di combattimento è emerso sui social media, alimentando nuove discussioni sulla sorte del film.
Nei giorni dorati del 2022, quando la Warner Bros. subì un cambio di gestione sotto la guida di David Zaslav, numerosi progetti furono revisionati per motivi economici. Tra questi, spiccò il caso di Batgirl, diretto da Adil El Arbi e Bilall Fallah, noti per il loro stile dinamico e fisico nell’azione. Il cast comprendeva Leslie Grace nel ruolo principale e Michael Keaton come Batman/Bruce Wayne, con J.K. Simmons e Brendan Fraser nei ruoli di commissario Gordon e Firefly rispettivamente. Tuttavia, la produzione si arenò prima del completamento della post-produzione, lasciando incompiuti oltre 90 milioni di dollari di investimenti.
In una recente rivelazione, è emersa una ripresa non elaborata che mostra una coreografia di combattimento realizzata dai stuntmen Emely Cartagena, Scott Rogers e Stephen Dunlevy. Benché Leslie Grace non sia visibile, questa scena offre uno sguardo sullo stile energico che gli autori avevano pianificato per il film. La questione ora si pone: sarà possibile vedere altre scene "rubate" in futuro? O Batgirl resterà definitivamente dimenticato?
Da un punto di vista giornalistico, la vicenda di Batgirl rappresenta un esempio significativo dei cambiamenti nel panorama cinematografico moderno. L’industria si sta sempre più orientando verso strategie commerciali consolidate, sacrificando progetti meno conformi alle aspettative di mercato. Sebbene Batgirl fosse destinato al streaming su MAX, la sua natura ibrida lo rendeva difficile da inserire nei piani futuri della DC Studios. Questa storia invita a riflettere su quanto le decisioni aziendali possano influenzare la creatività artistica e l’entusiasmo dei fan, lasciando spazio solo ai titoli più sicuri e prevedibili. Forse, in questo contesto, la speranza di vedere Batgirl resuscitato rimane solo un sogno irrealizzabile.