Cronaca
La Fragile Pace a Tripoli e le Complesse Dinamiche di Potere
2025-05-15

In seguito a tre giorni di conflitti armati tra forze governative e gruppi militari indipendenti, una tregua incerta è stata raggiunta nella capitale libica Tripoli. Gli scontri hanno causato numerosi disordini urbani e la chiusura di istituzioni fondamentali, mentre l'uccisione di un leader armato ha scatenato tensioni ulteriori. Le autorità nazionali si trovano ora ad affrontare il delicato equilibrio tra smantellare gruppi armati e mantenere la stabilità.

Ulteriori episodi di violenza sono emersi con lo scioglimento del gruppo Radaa da parte del governo, provocando manifestazioni e proteste in diverse aree della città. In questo contesto turbolento, le Nazioni Unite hanno lanciato un appello per contenere l'escalation e proteggere la popolazione civile.

Le Conseguenze dell'Eliminazione del Leader dell'Ass

Lo scontro tra forze governative e gruppi armati ha lasciato la città sotto shock, accentuando la fragilità del potere centrale. L'uccisione del capo dell'Ass ha innescato una serie di reazioni che mettono in discussione la strategia del governo di Abdul Hamid al Dbaibah.

I combattimenti, iniziati dopo l'assassinio di Abdel Ghani al Kikli, noto come Gheniwa, hanno portato alla chiusura di importanti infrastrutture come scuole, università e l'aeroporto Mitiga. Secondo alcune fonti, i conflitti sarebbero scoppiati quando Gheniwa si è recato presso una caserma controllata dalla Brigata 444, alleata del governo. La situazione ha creato uno scenario caotico, con molte zone commerciali chiuse e una crescente preoccupazione tra i cittadini. Il comunicato ufficiale dell'Ass, che promette giustizia per la morte del suo leader, dimostra come questa eliminazione possa avere ripercussioni a lungo termine sulle relazioni interne della nazione.

Le Reazioni alla Dissoluzione del Gruppo Radaa

Un'ulteriore complicazione è emersa con lo scioglimento del gruppo Radaa, gestito dal governo di Al Dbaibah, determinando nuove tensioni sociali e politiche. Questa decisione ha scatenato reazioni contrastanti all'interno della comunità locale.

Il tentativo del governo di smantellare il gruppo Radaa ha generato una forte opposizione, specialmente nella zona di Souq al Joumaa, dove centinaia di persone hanno partecipato a manifestazioni antigovernative. Nonostante la reputazione relativa migliore rispetto ad altri gruppi armati, il Radaa resta legato ad attività illegali, compresa la gestione di prigioni non riconosciute e il coinvolgimento nel traffico di sostanze stupefacenti. Gli incidenti successivi allo scioglimento del gruppo hanno sollevato preoccupazioni sulla sicurezza pubblica, con segnalazioni di corpi ritrovati in zone centrali della città. In questo contesto, l'appello delle Nazioni Unite assume particolare importanza, sottolineando la necessità di preservare la vita dei civili e di evitare una nuova ondata di violenza che potrebbe destabilizzare ulteriormente il paese già fragile.

more stories
See more