Il recente appuntamento degli Internazionali d'Italia Series a Chies d'Alpago ha evidenziato le notevoli capacità di due ciclisti della Valle d'Aosta, Andreas Vittone e Gabriel Borre. Entrambi hanno saputo distinguersi in una giornata particolarmente impegnativa, caratterizzata da temperature elevate, raggiungendo posizioni di prestigio nelle rispettive categorie. Questo successo sottolinea l'eccellenza del ciclismo giovanile e open della regione, proiettando i riflettori sui talenti emergenti e sui consolidati atleti. La manifestazione ha rappresentato un banco di prova significativo, confermando il valore e la dedizione degli atleti valdostani nel panorama ciclistico nazionale e internazionale.
Nel cuore delle Dolomiti bellunesi, a Chies d'Alpago, si è svolta la quarta e penultima tappa degli Internazionali d'Italia Series, un evento cruciale per le categorie Open e Juniores. La competizione è stata teatro di sfide intense, culminate con le straordinarie performance dei ciclisti valdostani. Andreas Vittone, parte del team Tsa Beltrami, ha dimostrato grande tenacia nella gara maschile Open, concludendo al terzo posto. La sua prestazione lo ha visto competere fino all'ultimo con avversari di calibro, come il campione europeo Simone Avondetto e Juri Zanotti, evidenziando le sue doti di resistenza e strategia. Nonostante un leggero distacco nel finale, il suo piazzamento sul podio è stato un risultato di notevole spessore.
Parallelamente, Gabriel Borre, anch'egli appartenente al team Beltrami Tsa, ha lasciato il segno nella stessa categoria, conquistando il decimo posto assoluto. Il suo risultato è stato ancor più significativo considerando che si è posizionato secondo tra gli Under 23, a riprova della sua promettente crescita agonistica. La gara femminile Open ha visto il dominio incontrastato della cilena Catalina Vidaurre Kossmann. Tra le atlete valdostane, Nicole Pesse ha mantenuto la maglia di capoclassifica Elite, posizionandosi nona, mentre Giulia Challancin ha concluso la prova al dodicesimo posto. Questi risultati evidenziano la profondità del movimento ciclistico valdostano in diverse fasce d'età e categorie.
Nel circuito Juniores femminile, la slovena Tereza Serkezi Marusa ha primeggiato, con Elisa Giangrasso che ha raggiunto una rispettabile sesta posizione. Tra i Juniores uomini, Elia Rial ha trionfato, mentre Paolo Costa del Gs Lupi ha ottenuto un ottimo ottavo posto. Altri atleti come Fabien Borre, Thierry Philippot e Lamberto Falchi hanno completato la partecipazione valdostana, accumulando esperienza preziosa. Guardando al futuro, l'attenzione si sposta verso il Trofeo delle Regioni 2025 su Pista, con la fase di qualificazione Area Nord prevista per il 1° luglio a Busto Garoldo. Il responsabile del settore Pista del Comitato valdostano della Fci, Federico Martinet, ha convocato sette giovani talenti, tra cui Kristian Blanc, Mélanie Bosonin, Siria Valenti, Learco Hervé Collé, Giulia Renzulli, Alessia Pellicanò e Mattia Milanaccio, a testimonianza dell'impegno nella valorizzazione delle nuove generazioni di ciclisti.
Le recenti competizioni hanno messo in luce il dinamismo del ciclismo valdostano, con atleti che si distinguono sia a livello nazionale che internazionale. Le performance di Vittone e Borre, in particolare, offrono una chiara indicazione del potenziale e della determinazione che caratterizzano i talenti della regione. Questo successo non solo celebra i singoli risultati, ma rafforza anche l'intero movimento ciclistico locale, incoraggiando nuove leve e consolidando la posizione della Valle d'Aosta come fucina di campioni nel panorama sportivo delle due ruote.