Nel contesto del TIME100 Summit, Ted Sarandos, co-CEO di Netflix, ha espresso una prospettiva provocatoria sull'industria cinematografica tradizionale. Secondo lui, l'esperienza cinematografica è diventata obsoleta per la maggior parte dei consumatori, che preferiscono guardare film in casa. Questa opinione si inserisce in un dibattito più ampio sul rapporto tra cinema fisico e piattaforme digitali, alimentato dalla pandemia e dalle mutevoli abitudini dei consumatori.
Inoltre, Sarandos ha ribadito il ruolo fondamentale delle piattaforme streaming nell'industria audiovisiva moderna, affermando che Netflix contribuisce attivamente alla crescita e al sostegno del settore. Le sue considerazioni si basano su dati concreti e sulle esigenze crescenti dei consumatori, mentre riconosce anche la persistenza di un pubblico affezionato all'esperienza del cinema tradizionale.
Secondo Sarandos, le abitudini di consumo sono cambiate radicalmente, rendendo l'esperienza del cinema in sala meno attraente rispetto ai comfort offerti dalle piattaforme domestiche. L'attenzione si sposta verso una domanda cruciale: cosa vogliono realmente i consumatori?
I cambiamenti nel comportamento dei consumatori hanno avuto un impatto significativo sull'industria cinematografica. Dopo un picco negli anni precedenti, i dati italiani mostrano una diminuzione marcata delle presenze nei cinema durante il periodo pandemico. Tuttavia, sebbene gli incassi non abbiano raggiunto i livelli pre-pandemia, sembra esserci un recupero parziale con cifre positive registrate negli ultimi anni. Sarandos suggerisce che questa tendenza rifletta un cambiamento strutturale, dove i consumatori privilegiano la comodità domestica senza tuttavia eliminare completamente l'amore per il grande schermo. Il confronto tra queste due esperienze rimane centrale nel dibattito contemporaneo.
Sarandos mette in evidenza il ruolo innovativo delle piattaforme streaming come Netflix, che stanno ridefinendo l'industria audiovisiva globale. Invece di distruggere il cinema, egli sostiene che queste piattaforme lo stiano revitalizzando grazie a una vasta gamma di produzioni originali.
Le piattaforme digitali hanno trasformato radicalmente il modo in cui vengono consumati i contenuti audiovisivi. Sarandos enfatizza che Netflix opera come una compagnia centrata sulle esigenze del consumatore, offrendo programmi adattati alle loro preferenze individuali. Egli argomenta che, lungi dall'uccidere il cinema, Netflix ne sta salvaguardando l'esistenza attraverso investimenti massicci in produzioni originali che mantengono vivo il settore audiovisivo americano. Confrontando la situazione italiana, emerge come il mercato cinematografico si stia adeguando a nuovi modelli di fruizione, integrando le opportunità offerte dalle piattaforme digitali senza perdere del tutto l'attrattiva delle sale. Questa sintesi rappresenta una via d'uscita equilibrata per assicurare la sopravvivenza del settore nel futuro.