La squadra del Lecce ha preso una decisione significativa, sospendendo le sessioni di allenamento previste dopo il ritiro a Coccaglio. Questa scelta, supportata dal tecnico e dalla società, è stata ispirata dallo shock per la perdita improvvisa del fisioterapista Graziano Fiorita. Nonostante le pressioni legate alla partita imminente contro l’Atalanta, programmata per domenica sera, i giocatori hanno espresso il desiderio di prendersi un momento di pausa per elaborare il lutto.
Il clima all’interno della squadra si è notevolmente raffreddato dopo la triste notizia della morte del fisioterapista Graziano Fiorita. Gli atleti, guidati dal capitano Baschirotto, hanno deciso che non era il momento adatto per tornare subito ai campi di allenamento. Questa decisione ha ricevuto il pieno appoggio sia dall’allenatore che dalla dirigenza del club, mostrando come il benessere emotivo dei membri della squadra venga prima delle esigenze competitive.
Le circostanze sono state amplificare dalla prossimità della partita di riparazione contro l’Atalanta. La Lega aveva fissato l’incontro per domenica sera, lasciando pochissimo tempo per il lutto e la preparazione. Tuttavia, il gruppo ha preferito concentrarsi sul sostegno reciproco durante questo periodo difficile. Di conseguenza, oggi non ci sarà alcuna attività di allenamento.
Invece, i piani prevedono una breve sessione di rifinitura domattina, prima di volare verso Bergamo per affrontare gli orobici. Questo atteggiamento dimostra come la solidarietà e il rispetto per i colleghi possano prendere il sopravvento sugli impegni sportivi.
Nonostante le sfide imposte dal calendario, il Lecce ha chiarito le sue priorità. Il rispetto per il defunto fisioterapista e la necessità di fornire spazio al dolore hanno prevalso su qualsiasi considerazione tattica o strategica. Con questa decisione, la squadra spera di onorare la memoria di Graziano Fiorita con dignità e umanità.