Nel mese di marzo del 2025, l'indice PMI manifatturiero cinese ha evidenziato un notevole miglioramento rispetto ai mesi precedenti. Salendo a 50,5 punti, si è posizionato al livello più alto degli ultimi dodici mesi, segnalando una crescita significativa dell'attività industriale. In parallelo, anche il settore non manifatturiero ha mostrato segni incoraggianti di ripresa economica, con un incremento che lo porta a 50,8 punti.
La performance positiva registrata nell’indice PMI manifatturiero rivela una tendenza di espansione sostenuta nel corso dei mesi recenti. Dopo aver toccato i 50,2 punti in febbraio, il valore di marzo supera leggermente tale soglia, confermando un aumento della produzione e delle attività industriali. Questo risultato si inserisce in un contesto generale di crescita, dato che l’indice si è mantenuto in territorio di espansione per cinque dei sei mesi precedenti.
Anche il settore non manifatturiero ha dimostrato una dinamica economica solida. L’aumento registrato da 50,4 a 50,8 punti indica un consolidamento dell’attività economica nei servizi e in altri settori chiave. Da quando è iniziato il 2023, l’indice non manifatturiero non è mai sceso sotto la soglia critica di 50 punti, un chiaro segno della resilienza economica cinese.
L’andamento positivo di entrambi gli indici suggerisce che l’economia cinese stia navigando verso una fase di recupero stabile e sostenibile. Gli analisti osservano con ottimismo queste cifre, considerandole un promettente presagio per il futuro immediato. Le prospettive indicano che sia il settore manifatturiero che quello non manifatturiero continueranno a giocare un ruolo fondamentale nello sviluppo economico nazionale.