Esplorate le gesta dei campioni e scoprite perché Biella è diventata il cuore pulsante del mondo automobilistico italiano.
Nel Campionato Italiano Regolarità Autostoriche 2024, i nomi dei vincitori rimarranno scolpiti nella storia. Maurizio e Pietro Indelicato hanno dimostrato un’incredibile abilità guidando nella categoria Conduttori RC4 e Classe 1600, conquistando il titolo di Campioni Italiani. La loro precisione e strategia hanno ispirato numerosi appassionati di auto storiche.
Alberto Riboldi e Vito Cartafalsa hanno segnato un momento d’oro per la categoria RC2, mentre Mario Passanante e Alessandro Molgora si sono distinti nella RC3 e Classe 1600. Andrea Malucelli e Monica Bernuzzi hanno aggiunto lustro alla loro carriera con il successo nella RC5 e Classe 1600. Queste prestazioni non solo riflettono talento individuale ma anche uno spirito di squadra eccezionale.
Il Trofeo Nazionale Regolarità Autostoriche ha visto emergere nuovi protagonisti nel panorama del motorsport classico. Roberto Ricci e Marco Frascaroli hanno dominato la classifica assoluta e il Driver NC, aggiudicandosi anche la Coppa 8° Raggruppamento. La loro determinazione ha lasciato un segno indelebile sulla stagione 2024.
Alessandro Dancelli e Michele Vecchi si sono imposti nella categoria Driver B e Coppa 6° Raggruppamento, mentre Dario Giustacchini e Andrea Galbiati hanno trionfato nella Driver C. Angelo Roberto Mazzoldi e Cao Yang hanno vinto la Coppa Prove a Media, confermando l’alta qualità tecnica degli equipaggi partecipanti.
Le donne hanno svolto un ruolo fondamentale nella regolarità autostorica. Gaetana Angino e Enrica Russo hanno ricevuto il trofeo Coppa Dame, simbolo di forza e resilienza. Francesco Nicolò Gulotta ha brillato nella Coppa Under 30, dimostrando che il futuro del motorsport è già tra noi.
Alessandro Dancelli ha ottenuto il titolo di miglior Under 30, mentre la scuderia “Le Nonne Ruggenti” ha portato orgoglio al Trofeo Nazionale Scuderie. Questi riconoscimenti evidenziano la diversità e l’inclusione all’interno della comunità automobilistica italiana.
L’evento a Biella non è stato solo una cerimonia di premiazione, ma un omaggio al patrimonio culturale del motorsport classico. Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano e vice presidente di ACI, ha sottolineato l’importanza di questa disciplina: “La regolarità autostorica rappresenta un ponte tra passato e presente, un modo per conservare la memoria delle auto d’epoca attraverso la competizione.”
Biella, con la sua ricca tradizione motoristica, ha offerto un contesto ideale per tale celebrazione. Andrea Gibello, presidente di ACI Biella, ha espresso la sua gratitudine verso le autorità presenti, definendo l’evento come un ulteriore riconoscimento della sensibilità biellese verso gli eventi automobilistici.
Con la conclusione della stagione 2024, lo sguardo si sposta già verso il futuro. L’ACI Sport sta pianificando iniziative innovative per promuovere ulteriormente la regolarità autostorica. L’obiettivo è coinvolgere nuovi appassionati e mantenere vivo l’interesse per queste gare uniche.
La sfida sarà quella di bilanciare modernità e tradizione, garantendo che le future generazioni possano godere dello stesso fascino e emozione vissuti durante la serata a Palazzo Gromo Losa. L’Italia continua a essere un faro di eccellenza nel mondo del motorsport classico, e Biella ne è un esempio lampante.