Nel periodo compreso tra il 17 e il 23 marzo, i dati forniti da NielsenIQ hanno evidenziato una diminuzione del 3,16% rispetto allo stesso intervallo dell'anno precedente. Questa situazione segna la fine di un trend positivo che aveva caratterizzato le due precedenti valutazioni. In particolare, la regione Sud ha subito una contrazione del 7,91%, mentre altre aree geografiche hanno mostrato variazioni meno accentuate.
Il dato cumulativo annuale continua ad essere in calo, passando dal precedente +3,29% a +2,73%. Anche l'andamento mensile di marzo mostra un decremento, chiudendo con -0,25% dopo aver registrato un lieve incremento nella settimana precedente.
La distribuzione delle performance negative è visibile in modo diversificato sul territorio nazionale. La parte meridionale del paese ha sofferto maggiormente, seguita dalle altre macro-aree con impatti più contenuti. Questi risultati mettono in luce le differenze regionali nel comportamento dei consumatori e nei fattori economici locali.
In dettaglio, il Sud ha registrato un calo significativo del 7,91%, riflettendo possibili sfide strutturali o stagionali. Le altre regioni presentano declinazioni minori: il Centro si posiziona a -3,92%, il Nord-Ovest a -1,89%, mentre il Nord-Est mostra quasi una stabilità con un leggerissimo -0,05%. Questi numeri suggeriscono che le dinamiche economiche e commerciali siano influenzate da fattori specifici per ciascuna area geografica.
Gli indicatori a livello nazionale rivelano un'inversione di tendenza anche nei dati cumulativi. L'incremento annuale, precedentemente stimato al 3,29%, è ora sceso al 2,73%. Questo cambiamento indica una riduzione generale della domanda nei punti vendita moderni.
Ulteriormente, l'analisi mensile di marzo conferma un andamento negativo, con una percentuale finale di -0,25%. Questo valore rappresenta un netto ribasso rispetto all'aumento del +0,69% registrato nella settimana precedente. Tali risultati potrebbero essere il riflesso di variabili esterne, come condizioni meteorologiche, cicli stagionali o politiche commerciali cambiate. Il quadro complessivo suggerisce la necessità di strategie mirate per contrastare questa fase discendente e rilanciare il mercato verso nuove opportunità di crescita.