L'Italia si trova al centro di una transizione significativa nell'ambito dell'efficienza energetica. Secondo dati recenti, le famiglie italiane utilizzano gran parte della loro energia elettrica per il riscaldamento domestico, con un consumo medio superiore rispetto alla media europea. Tuttavia, numerosi edifici italiani continuano a presentare problemi legati alla dispersione energetica. In particolare, un consistente numero di abitazioni non riesce a mantenere un livello adeguato di comfort termico, mentre il Paese occupa una posizione critica in Europa per quanto riguarda la cosiddetta povertà energetica. Nonostante miglioramenti registrati negli ultimi anni, soprattutto grazie all'aumento degli edifici classificati nella fascia A, la maggioranza del parco immobiliare nazionale resta inefficiente sotto il profilo energetico.
Gli studi condotti dalla Community Smart Building di Teha evidenziano un cambiamento significativo nel settore immobiliare italiano. L'analisi sottolinea che investire in tecnologie avanzate e modernizzare i vecchi edifici potrebbe ridurre drasticamente i consumi energetici delle famiglie, fino al 29%, e quelli idrici fino al 5%. Questo porterebbe ad un notevole risparmio economico annuo, stimato tra i 17 e i 19 miliardi di euro. Inoltre, il mercato immobiliare mostra un crescente interesse per gli edifici efficienti dal punto di vista energetico. Le transazioni relative a strutture ristrutturate sono aumentate notevolmente negli ultimi anni, mentre il valore di mercato di tali proprietà continua a salire, raggiungendo cifre ben superiori a quelle degli edifici tradizionali o da ristrutturare.
Il futuro dell'edilizia italiana sembra essere orientato verso soluzioni sempre più innovative e sostenibili. Benedetta Brioschi, esperta del settore, ha ribadito come il rinnovamento verde e smart rappresenti un'opportunità economica importante per il Paese. Attraverso l'adozione di tecnologie avanzate e ulteriori investimenti, è possibile non solo ridurre l'impatto ambientale ma anche promuovere uno sviluppo economico duraturo. L'attenzione verso l'efficienza energetica non è solo un obbligo morale, ma un passo fondamentale verso un futuro in cui le risorse vengono gestite in modo responsabile e intelligente.