In occasione del match cruciale contro il Venezia, Roberto D'Aversa ha cercato di alleggerire la pressione sulle spalle dei suoi giocatori. Pur riconoscendo l'importanza della partita, il tecnico empolese assicura che la squadra possiede le qualità per ottenere un risultato positivo. Nonostante ciò, D'Aversa sottolinea che il campionato non si decide con quest'incontro e che è necessario mantenere la concentrazione per tutto il periodo rimanente. L'avversario, tuttavia, presenta una crescita significativa e una solida organizzazione difensiva.
Prima della gara, D'Aversa ha fatto il punto sulla situazione degli infortunati e ha accennato a possibili cambiamenti nella formazione iniziale. Solbakken e Anjorin potrebbero essere schierati nonostante le loro condizioni fisiche non ideali. Inoltre, il tecnico ha espresso solidarietà alle famiglie di Greta e Giulio Drago, tifosi empolesi recentemente scomparsi.
D'Aversa insiste sull'importanza di affrontare la gara senza lasciarsi travolgere dalla pressione. Benché sia consapevole dell'alta posta in gioco, il tecnico vuole che i suoi atleti abbiano fiducia nelle proprie capacità e giochino con determinazione ma senza pesanti pensieri. Questo atteggiamento permetterebbe ai giocatori di esprimere al meglio le proprie abilità tecniche e tattiche.
La strategia del tecnico prevede di instillare nei giocatori un approccio equilibrato verso il match. Essi devono comprendere che, sebbene sia un incontro importante, non rappresenta l'unica opportunità per migliorare la propria posizione in classifica. L'allenatore incoraggia i propri uomini a mostrare coraggio e decisione sul campo, attribuendo grande valore all'atteggiamento mentale oltre che alla prestazione fisica. Tale combinazione, secondo D'Aversa, potrebbe portare ad un esito favorevole.
Sul piano pratico, D'Aversa valuta diverse opzioni riguardo alla formazione iniziale. Alcuni giocatori offensivi come Esposito, Fazzini e Colombo sono candidati a partire titolari, mentre Solbakken e Anjorin potrebbero essere inclusi nonostante le loro limitazioni fisiche. Il tecnico cerca di bilanciare l'esperienza con l'energia giovanile per massimizzare le chance di successo.
Al di là delle scelte tattiche, D'Aversa dedica parole commosse alle famiglie di due tifosi empolesi deceduti di recente. Questo gesto dimostra l'impegno del club nel creare un legame forte con la comunità locale, andando oltre le semplici performance sportive. Tale approccio umano contribuisce a rinforzare lo spirito di squadra e a motivare ulteriormente i giocatori prima di una sfida così significativa.