Per la prima volta dal 2007, Novak Djokovic non prenderà parte al prestigioso Masters di Roma. Questa decisione giunge dopo una stagione in cui il campione serbo ha incontrato numerose difficoltà sul terreno in terra battuta, un campo che lo ha sempre contraddistinto. Le sue prestazioni recenti, segnate da sconfitte a Monte Carlo e Madrid, hanno contribuito alla scelta di saltare l'evento italiano, mettendo in evidenza una fase di adattamento a nuove sfide.
Il ritiro del tennista serbo dal torneo romano rappresenta un momento storico, poiché Djokovic non aveva mai mancato all'appuntamento con il Masters di Roma dal suo debutto nel 2007. In questa stagione, ha disputato solamente due incontri sulla terra battuta, entrambi conclusisi con risultati negativi. A Monte Carlo, è stato sorpreso dal giovane Alejandro Tabilo, mentre a Madrid ha subito una rapida eliminazione contro Matteo Arnaldi. Questi insuccessi hanno portato il tennista a riconsiderare il proprio calendario, scegliendo di concentrarsi su altre fasi preparatorie per affrontare Roland Garros.
Djokovic, che ha vinto il trofeo del Foro Italico ben sei volte, ha dichiarato di dover accettare una "nuova realtà" nel mondo del tennis. Tale ammissione riflette un cambiamento significativo nella carriera del campione serbo, che ha sempre dominato sui campi italiani. Il ritiro confermato martedì 29 aprile dagli organizzatori del torneo lascia spazio a nuove opportunità per gli altri contendenti, che potranno competere senza la presenza di uno dei maggiori protagonisti della disciplina.
Nel contesto delle ultime stagioni, le vittorie di Djokovic a Roma erano diventate quasi un dato consolidato. I titoli conquistati nei 2008, 2011, 2014, 2015, 2020 e 2022 testimoniano la sua maestria sul terreno in terra battuta. L’assenza quest’anno segna dunque un punto di svolta importante, non solo per il tennista stesso, ma anche per il futuro del torneo.
Con la scelta di non partecipare al Masters di Roma, Novak Djokovic si prepara a un nuovo capitolo nella sua carriera. La decisione di saltare l'evento romano dimostra una strategia mirata verso l'adattamento alle esigenze attuali del gioco. Mentre i suoi avversari cercheranno di colmare il vuoto lasciato dal suo ritiro, Djokovic punterà a recuperare forma per affrontare con successo il prossimo appuntamento a Roland Garros, dove spera di ripristinare il proprio status di campione indiscusso.