L’Inter Miami ha ottenuto una vittoria significativa contro lo Sporting Kansas City, assicurandosi un posto negli ottavi di finale della CONCACAF Champions Cup con un risultato complessivo di 4-1. Il talento dell'argentino Lionel Messi è stato cruciale per la squadra, segnando in entrambi gli incontri e guidando l'attacco che ha prevalso sia nella fredda Kansas City che nel caldo Chase Stadium di Fort Lauderdale.
Il cammino verso la vittoria si è avviato quando l'ex compagno di Messi al Barcellona, Luis Suarez, ha fornito un passaggio preciso all'argentino, che ha sfruttato la difesa indifesa del Kansas City per segnare. Nonostante i tentativi degli ospiti di pareggiare, il gol fuori gioco di Dejan Joveljic non ha cambiato il corso degli eventi. Nel primo tempo di recupero, Jordi Alba ha contribuito a raddoppiare l'avanzo grazie a un cross basso, mentre Tadeo Allende ha concluso con un tiro ravvicinato. Poco dopo, Suarez ha portato il punteggio a 3-0 con un colpo fortunato dopo un errore di Jacob Davis.
Lo Sporting Kansas City ha trovato una consolazione parziale quando Memo Rodriguez ha segnato al 63', ma era troppo tardi per cambiare il destino della partita. Nella fase successiva, l'Inter Miami affronterà il Cavalier, il campione della Coppa dei Caraibi proveniente dalla Giamaica. L'incontro andrà in scena in Florida durante la prima settimana di marzo.
Inoltre, poche ore prima della partita, Messi e Suarez sono stati coinvolti in incidenti disciplinari. Messi è stato multato per aver afferrato uno staff tecnico del New York City FC, mentre Suarez ha ricevuto una sanzione simile per aver pizzicato la nuca di Birk Risa durante l'intervallo di un incontro precedente. Entrambi gli episodi hanno portato a sanzioni da parte della MLS.
Nonostante le controversie extra-campo, l'Inter Miami ha dimostrato forza e determinazione sul campo, avanzando con convinzione nella competizione internazionale. La squadra ora si prepara ad affrontare nuove sfide con l'obiettivo di proseguire nel torneo con lo stesso spirito vincente.