Nel contesto della Settimana Parlamentare Europea, Mario Draghi ha richiamato l'attenzione sulla necessità di un'azione coordinata tra gli Stati membri dell'UE. L'obiettivo è garantire che l'Europa possa rispondere efficacemente ai cambiamenti economici e politici globali. In qualità di autore del Rapporto sulla Competitività Europea, Draghi ha sottolineato come un approccio unitario sia cruciale per migliorare la posizione dell'UE nel mondo contemporaneo.
La creazione di un debito comune attraverso gli eurobond rappresenta una delle soluzioni proposte da Draghi per potenziare la competitività europea. Secondo lui, anche i paesi con maggiore spazio di manovra finanziario non possono affrontare da soli le sfide future. Le riforme mirate a rafforzare il mercato unico potrebbero ridurre la necessità di finanziamenti esterni, favorendo uno sviluppo più autonomo e resiliente.
L'Europa deve agire rapidamente e in modo deciso per mantenere i suoi valori fondamentali. La complessità delle sfide attuali richiede una cooperazione senza precedenti tra governi nazionali, Commissione e Parlamento europeo. L'obiettivo finale è promuovere un ambiente favorevole all'innovazione e alla crescita economica, eliminando barriere interne e armonizzando le normative. Solo così sarà possibile contrastare le minacce esterne e preservare la sovranità dell'Unione.
La sicurezza è un altro ambito cruciale su cui l'UE deve concentrarsi. Con il cambiamento dell'assetto geopolitico globale, l'Europa deve essere pronta ad assumersi maggiori responsabilità nella difesa. Una maggiore integrazione e standardizzazione dei sistemi di difesa è essenziale per garantire la protezione dei cittadini europei. Il futuro dipenderà dalla volontà degli Stati membri di lavorare insieme per difendere i principi di pace, libertà e democrazia che hanno reso l'Unione ciò che è oggi.