Nel corso di un'intrigante partita contro il Celje, la squadra allenata da Palladino ha dimostrato determinazione e abilità. Dopo aver preso il vantaggio grazie a Mandragora, gli sloveni hanno ribaltato la situazione con due reti consecutive. Tuttavia, l'intervento decisivo di Kean ha assicurato alla Viola una qualificazione emozionante. Nonostante i gol annullati e alcune decisioni discutibili del VAR, la Fiorentina è riuscita a mantenere la parità necessaria per passare alle semifinali.

Nel primo tempo, la Fiorentina ha dominato le azioni, creando numerose occasioni prima che Mandragora aprisse il punteggio. Tuttavia, nel secondo tempo, i padroni di casa sloveni hanno mostrato forza e aggressività, pareggiando con due gol rapidi. La reazione della Viola, guidata dal gol di Kean, ha garantito un risultato cruciale nonostante un finale teso e alcune decisioni arbitrali controversie.

Dominio Iniziale e Primo Gol

La Fiorentina ha iniziato la partita con grande intensità, stabilendo subito il proprio predominio sul campo. Le occasioni si sono susseguite fino al gol di Mandragora, che ha segnato dopo un'accurata combinazione tra i giocatori viola. Questo momento ha rappresentato l'apice delle prime 45 minuti, durante i quali la squadra toscana ha controllato le operazioni.

Il gioco della Fiorentina è stato caratterizzato da un attacco dinamico sin dall'inizio. Con Kean particolarmente attivo, la squadra ha creato diverse occasioni chiare prima dell'apertura del punteggio. Pongracic ha avuto una grande opportunità con un colpo di testa all'undicesimo minuto, ma ha mancato il bersaglio. Successivamente, Gudmundsson ha servito Mandragora, il quale, pur trovandosi in posizione ideale, non è riuscito a battere il portiere. La svolta è arrivata al 37esimo minuto quando Mandragora, grazie a un preciso tocco destro, ha siglato il primo gol, dando il via a un crescendo di emozioni.

Risposta Slovena e Finale Teso

Il secondo tempo ha visto una trasformazione significativa, con il Celje che ha ribaltato la situazione con due gol consecutivi. Tuttavia, la Fiorentina non si è arresa e, grazie al contributo di Kean, ha raggiunto nuovamente la parità. Malgrado alcuni momenti critici e decisioni arbitrali sfavorevoli, la squadra ha resistito fino al fischio finale, assicurandosi così la qualificazione.

Gli sloveni hanno dimostrato grande determinazione nel secondo tempo, pareggiando prima con un preciso tiro rasoterra di Zabukovnik e successivamente con un colpo di testa di Nemanic. Questo improvviso cambiamento ha messo sotto pressione la Fiorentina, che tuttavia ha reagito prontamente. Kean, lanciato da Mandragora, ha trovato lo spazio per segnare il gol decisivo, confermando la validità della squadra toscana. Negli ultimi minuti, nonostante due gol annullati dal VAR, la Fiorentina ha mostrato resilienza e concentrazione, mantenendo saldamente la parità fino al termine della partita. Questo risultato rappresenta una vittoria morale importante, dimostrando come la squadra sia capace di affrontare situazioni complesse con maturità e professionalità.