Nel cuore della storia inglese, un film si appresta a rivelare nuovi angoli di una vicenda nota a tutti. Due anni dopo la sua presentazione al Festival di Cannes, "L'Ultima Regina" giunge nei cinema italiani il 29 maggio grazie alla distribuzione di Vertice360. Quest'opera cinematografica, diretta dal regista brasiliano Karim Ainouz, è ispirata al romanzo omonimo scritto da Elizabeth Fremantle. Il film offre una prospettiva femminista su Katherine Parr, l'unica delle sei mogli di Enrico VIII che sopravvisse al temuto sovrano britannico.
Impostato nell'Inghilterra dei Tudor, in un'epoca segnata da conflitti politici e religiosi, il film narra la storia di Katherine Parr, nominata reggente mentre Enrico VIII combatteva all'estero. In questa posizione delicata, Katherine cerca di promuovere le sue idee protestanti radicali. Tuttavia, al ritorno del re, più malato e paranoico che mai, i suoi piani vengono ostacolati. L'amica d'infanzia di Katherine viene accusata di tradimento e messa al rogo, costringendo la regina a combattere per la propria sopravvivenza in un ambiente sempre più minaccioso. Con protagonisti come Jude Law e Alicia Vikander, il film presenta un affascinante ritratto storico di intrighi e potere.
Dall'angolo della cronaca giornalistica, questo film non solo riporta in vita figure storiche famose, ma ci invita a riflettere sul ruolo delle donne nella storia. La forza dimostrata da Katherine Parr rappresenta un monito sulla resistenza femminile contro autorità opprimenti. Attraverso le lenti di una narrazione moderna, "L'Ultima Regina" ci ricorda quanto sia importante riconoscere e celebrare coloro che hanno sfidato le norme del loro tempo, lasciando un'eredità duratura per le generazioni future.