Nel corso di una conferenza stampa tenuta nella sua residenza in Florida, l'allora presidente eletto degli Stati Uniti ha sollevato numerose controversie. Ha suggerito la possibilità di utilizzare la forza per rivendicare il canale di Panamá e la Groenlandia, criticando accordi storici e minacciando l'uso della "forza economica" contro il Canada. Inoltre, ha avanzato pretese sulla NATO e annunciato intenzioni di rinominare il golfo del Messico.
L'allora leader statunitense ha espresso intenzioni aggressive verso due regioni strategicamente importanti. Durante la conferenza stampa, ha lasciato aperta la possibilità di azioni militari per riconquistare il controllo del canale di Panamá e la sovranità sulla Groenlandia. Questo ha suscitato reazioni immediate dalle autorità dei rispettivi paesi.
Il canale di Panamá è stato costruito dagli Stati Uniti ma restituito al paese centroamericano nel 1999 attraverso un trattato firmato da Jimmy Carter. Il leader ha criticato questa decisione, lamentando le tariffe applicate alle navi statunitensi. Per quanto riguarda la Groenlandia, territorio autonomo danese, il leader ha affermato che il suo controllo era essenziale per la sicurezza nazionale. Le sue parole hanno scatenato immediatamente proteste ufficiali sia dal Panama che dalla Danimarca.
Oltre ai conflitti territoriali, il leader ha esteso le sue provocazioni anche al Canada e all'Alleanza Atlantica. Ha dichiarato che il vicino settentrionale avrebbe dovuto considerare l'unione agli Stati Uniti e ha minacciato l'uso della "forza economica". Queste affermazioni hanno generato forti reazioni negative dal governo canadese, che ha ribadito la propria indipendenza.
Inoltre, ha criticato i membri NATO per non contribuire adeguatamente alla difesa collettiva, richiedendo aumenti significativi nelle spese militari. Ha addirittura suggerito che i paesi membri dovrebbero destinare il 5% del loro PIL alla difesa, molto oltre l'attuale obiettivo del 2%. Infine, ha annunciato l'intenzione di rinominare il golfo del Messico come "golfo d'America", dimostrando ulteriormente le sue ambizioni geopolitiche.