Nell'ambiente del calcio, le parole dell'ex tecnico Fabio Capello hanno suscitato notevole interesse. In un'intervista recente, Capello ha espresso la sua opinione riguardo allo stile di gioco e all'impatto di Pep Guardiola sul mondo del pallone. Secondo Capello, l'approccio tattico di Guardiola, sebbene innovativo, ha portato a una certa stagnazione nel gioco italiano, influenzando negativamente il pubblico e i modelli di gioco.
Nel corso di un'intervista per El Mundo, l'ex allenatore di squadre prestigiose come Milan, Juventus e Roma, Fabio Capello, ha criticato apertamente lo stile di gioco di Pep Guardiola. Secondo Capello, l'influenza di Guardiola ha avuto conseguenze significative sul panorama del calcio, in particolare in Italia. L'idea di gioco proposta da Guardiola, caratterizzata da passaggi orizzontali e un approccio metodico, ha creato un senso di monotonia che ha allontanato molti spettatori dallo sport.
Capello ricorda con chiarezza un episodio risalente ai tempi in cui allenava la Roma, quando Guardiola, ancora giovane, tentò di offrire consigli tattici. "Non potevo certo schierarlo quando c'erano altri giocatori più meritevoli," ha dichiarato Capello, sottolineando l'incomprensione tra i due. Nonostante ciò, Capello riconosce le realizzazioni di Guardiola, soprattutto con il Barcellona, considerandolo responsabile di una rivoluzione nel calcio dopo le epoche di Cruijff e Sacchi.
Tuttavia, Capello non è d'accordo con l'arroganza che attribuisce a Guardiola, accusandolo di modificare le strategie nelle partite cruciali per mettersi in evidenza. Questo atteggiamento, secondo Capello, ha influito negativamente sulle performance di Guardiola nella Champions League. Solo nel 2023, con il Manchester City, Guardiola sembrò finalmente evitare queste variazioni tattiche nelle partite decisive.
L'impatto delle idee di Guardiola si è esteso ben oltre le sue squadre, influenzando intere generazioni di allenatori e giocatori. Capello sostiene che questa tendenza abbia danneggiato il calcio italiano, portando a una decina di anni di imitazione dello stile Guardiola. La noia derivante da questo schema ha spinto molti tifosi a preferire gli highlights piuttosto che seguire intere partite. Fortunatamente, ora sembra esserci una nuova direzione, con una maggiore enfasi sulla velocità e dinamismo, come dimostrato dalla vittoria della Spagna nell'ultimo campionato europeo.
Dai commenti di Capello emerge chiaramente la necessità di un cambiamento nel calcio moderno, per ripristinare l'eccitazione e la passione che un tempo rendevano lo sport così amato. Le parole dell'ex allenatore invitano a riflettere su come bilanciare l'innovazione tattica con la spontaneità e l'entusiasmo che fanno parte dell'anima del calcio.