Nel panorama del consumo di nicotina, Philip Morris Italia sta intraprendendo una trasformazione significativa. Con l'obiettivo di rendere le sigarette tradizionali un pezzo da museo, la multinazionale ha investito ingenti risorse per sviluppare prodotti alternativi meno dannosi. Il nuovo presidente e amministratore delegato Pasquale Frega afferma che il gruppo mira a offrire soluzioni innovative ai fumatori. Attualmente, i prodotti non combustibili rappresentano quasi il 40% degli introiti totali dell'azienda, con l'intento di aumentare questa quota fino ai due terzi entro il 2030. Un passo importante in questo senso è stato l'introduzione in Italia di Zyn, un nuovo prodotto orale a base di nicotina.
L'azienda ha avviato una transizione radicale dal tabacco tradizionale verso opzioni alternative più sicure. Tra il 2008 e il 2024, Philip Morris ha investito 14 miliardi di dollari nella ricerca e nello sviluppo di prodotti senza fumo. Nel 2023, oltre il 70% della spesa commerciale e quasi tutto il budget di Ricerca e Sviluppo sono stati dedicati a questi nuovi articoli. L'ultima novità è Zyn, un prodotto orale di nicotina senza tabacco, lanciato anche in Italia. Tommaso Di Giovanni, vice president International Comms & Engagement, sottolinea che Zyn è già disponibile in molti paesi europei e negli Stati Uniti, dove registra un notevole successo.
La commercializzazione di Zyn si distingue per non contenere tabacco, contrariamente allo snus svedese, proibito in Europa (eccetto Svezia) dal 1982. Secondo Di Giovanni, questa proibizione potrebbe essere stata motivata da ragioni commerciali o dalla paura di un prodotto sconosciuto all'epoca. La comparazione tra i dati epidemiologici della Svezia e quelli europei suggerisce che l'uso dello snus abbia contribuito a ridurre il tasso di malattie legate al fumo. Nonostante ciò, lo snus rimane una tradizione consolidata in Svezia, mentre negli Stati Uniti stanno emergendo tendenze simili.
Philip Morris Italia riconosce che nessun prodotto può essere considerato completamente privo di rischi. Tuttavia, l'azienda promuove un approccio responsabile: evitare il fumo se possibile, smettere se si fuma, e scegliere alternative meno dannose se non si riesce a smettere. Per prevenire l'accesso dei minori a questi prodotti, l'azienda adotta misure rigorose di controllo e conformità. Uno studio indipendente condotto negli Stati Uniti ha dimostrato che solo l'1,8% dei giovani mostra interesse per Zyn, un dato che ha contribuito all'autorizzazione del prodotto da parte della Food and Drug Administration.
L'innovazione continua di Philip Morris Italia riflette un cambiamento significativo nel modo in cui la società affronta il consumo di nicotina. L'introduzione di prodotti come Zyn rappresenta un passo importante verso un futuro più sicuro per i consumatori adulti, mantenendo sempre un forte impegno nella protezione dei giovani e nell'educazione alla salute.