L'ex segretario al Tesoro americano Janet Yellen ha recentemente espresso le sue preoccupazioni riguardo alle politiche tariffarie imposte dall'amministrazione Trump nei confronti della Cina e di altri paesi, come il Vietnam. Secondo Yellen, queste misure potrebbero portare a un'allontanamento economico tra Stati Uniti e Cina, una situazione definita come "decoupling". Nonostante ciò, Yellen ritiene che l'economia statunitense sia abbastanza solida da non richiedere interventi immediati da parte della banca centrale.
La critica di Yellen si focalizza sull'efficacia delle politiche tariffarie adottate durante la presidenza di Trump. Secondo l'ex responsabile del Tesoro, tali misure non solo minacciano di destabilizzare i rapporti commerciali globali, ma anche di provocare un distacco significativo tra due delle più grandi economie mondiali. Tale decoupling, se realizzata, avrebbe ripercussioni negative su entrambi i paesi, oltre che sull'economia globale nel suo complesso.
Yellen mette in evidenza come le relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina rappresentino un pilastro fondamentale per la stabilità economica internazionale. Una rottura di tali legami potrebbe causare incertezze sui mercati finanziari, influenzando negativamente investitori e aziende di entrambe le nazioni. Pertanto, secondo l'ex funzionario, è necessario agire con cautela per evitare conseguenze imprevedibili.
Nonostante le preoccupazioni espresse, Yellen mantiene una visione positiva sull'attuale stato dell'economia statunitense. Afferma che questa è abbastanza robusta da non richiedere interventi straordinari da parte della Federal Reserve. Tale ottimismo deriva dalla convinzione che la base economica nazionale sia ben radicata e capace di resistere a eventuali fluttuazioni di breve termine.
Le parole di Yellen riflettono un'apprensione verso le possibili conseguenze delle decisioni tariffarie precedenti. È chiaro che la gestione delle relazioni commerciali internazionali debba essere condotta con prudenza, tenendo conto degli effetti a lungo termine su tutte le parti coinvolte. La sfida ora è trovare un equilibrio tra proteggere gli interessi nazionali e mantenere relazioni commerciali salde e durature.