Ieri notte, uno scontro tra supporter e forze dell'ordine nello Stadio Monumental di Santiago ha lasciato due vittime. L'incidente è avvenuto prima della partita del torneo continentale tra Colo Colo e Fortaleza, quando circa 100 tifosi hanno cercato di accedere allo stadio senza biglietto. Durante l'intervento della polizia per contenere la folla, una recinzione si è abbattuta su due persone, causando la loro morte. Le indagini sono in corso per chiarire se un veicolo della polizia abbia avuto un ruolo negativo nell'accaduto. Nonostante i tragici eventi, la partita è stata avviata ma successivamente annullata dopo l'invasione del campo da parte dei tifosi.
Prima dell'inizio del match, un gruppo di appassionati ha tentato di entrare illegalmente nello stadio. Secondo le autorità, la situazione è degenerata rapidamente quando gli agenti hanno cercato di bloccare l'avanzata dei tifosi. In mezzo al caos, una barriera metallica si è rovesciata, schiacciando fatalmente due giovani spettatori. Francisco Morales, il procuratore responsabile delle indagini, ha dichiarato che le cause precise delle morti stanno ancora venendo analizzate, incluso il possibile coinvolgimento di un'autopatrolleggio.
La famiglia di una delle vittime, una ragazza diciottenne, ha descritto come un veicolo della polizia potrebbe aver aggravato la situazione, passando sopra la recinzione già caduta sul corpo della giovane. Bárbara Pérez, sorella della vittima, ha espresso il suo dolore, affermando che sua sorella aveva con sé un biglietto e la carta d'identità, suggerendo che fosse presente legalmente. Il secondo deceduto, riferito dai media locali come un ragazzo di soli 13 anni, attende ancora conferma ufficiale dalle autorità.
Nonostante la tragedia antecedente, la partita tra Colo Colo e Fortaleza è cominciata regolarmente alle 21 ora locale. Tuttavia, lo spirito competitivo è stato presto interrotto quando, verso la fine del secondo tempo, i tifosi hanno invaso il campo. L'arbitro uruguaiano Gustavo Tejera ha preso la decisione di sospendere il gioco. Dopo più di sessanta minuti di attesa, la Conmebol ha concluso di non riprendere la partita, lasciando entrambe le squadre e i loro fan in uno stato di incertezza.
Gli eventi di ieri notte mettono in evidenza la necessità di rivedere le misure di sicurezza negli stadi e di garantire che le forze dell'ordine operino in modo adeguato durante simili situazioni di tensione. Le indagini continueranno a chiarire le circostanze esatte delle morti, mentre la comunità sportiva riflette sui tragici risultati di quella che avrebbe dovuto essere una semplice serata di calcio.