L'annuncio di oggi segna un passo significativo verso la rafforzatura del tessuto economico italiano. Confcommercio Imprese per l’Italia e Intesa Sanpaolo hanno stipulato un accordo che mette a disposizione delle imprese affiliate una somma consistente di 5 miliardi di euro, destinati a finanziamenti volti a migliorare la competitività e promuovere le transizioni innovative. Questo accordo si allinea con gli obiettivi del Pnrr e prevede vantaggi come commissioni ridotte sui pagamenti Pos fino al 2025, mirando a stimolare la crescita economica e la nascita di nuove attività commerciali.
Questo patto rappresenta un rinnovo della partnership che ha legato Confcommercio e Intesa Sanpaolo per circa un decennio. L'accordo precedente ha visto Intesa Sanpaolo erogare 18 miliardi di euro alle aziende italiane nel settore commerciale durante il periodo 2020-2024. Ora, con l'obiettivo di sostenere ulteriormente le piccole e medie imprese, l'accordo introduce misure specifiche come l'eliminazione delle commissioni sui micropagamenti Pos per tutto il 2025, rispondendo così a una richiesta frequente da parte degli esercenti più piccoli. Questa iniziativa non solo facilita i pagamenti digitali ma anche l'accesso al credito attraverso canali completamente digitali, consentendo alle imprese di minori dimensioni di ottenere finanziamenti rapidamente e facilmente.
Inoltre, l'accordo offre strumenti avanzati per i pagamenti multicanale, come i SmartPos, che permettono servizi aggiuntivi come le mance. Viene favorito anche l'accesso a processi dematerializzati e digitalizzati del credito, supportando progetti di investimento nella digitalizzazione e nelle energie rinnovabili. L'iniziativa include anche laboratori dedicati alla sostenibilità aziendale e strumenti per facilitare la nascita di nuove attività, con particolare attenzione all'imprenditoria femminile.
I contenuti dell'accordo saranno presentati agli associati attraverso incontri locali organizzati congiuntamente da Confcommercio e Intesa Sanpaolo. Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, ha espresso apprezzamento per l'attenzione di Intesa Sanpaolo alla digitalizzazione e ai temi Esg, fondamentali per la competitività delle imprese. Stefano Barrese, responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, ha evidenziato come la collaborazione con le associazioni di categoria sia essenziale per fornire risposte concrete alle esigenze dei clienti, promuovendo l'innovazione tecnologica e l'efficienza energetica.
L'accordo tra Confcommercio e Intesa Sanpaolo rivela un impegno condiviso verso lo sviluppo economico e la modernizzazione del settore commerciale italiano. Con misure concrete e incentivate dalla digitalizzazione, questo patto mira a creare un ambiente favorevole per la crescita e l'innovazione, offrendo alle piccole e medie imprese strumenti e soluzioni adatte per affrontare le sfide del futuro.