Diversione
Una Giovane Voce Silenziata: L'eredità di Fatma Hassona
2025-04-18

Un tragico evento ha colpito il mondo del giornalismo e della resistenza umana a Gaza. Fatma Hassona, una fotogiornalista palestinese di soli 25 anni, è stata vittima dei bombardamenti israeliani nella regione di Al Tuffah. La sua storia, che avrebbe dovuto essere raccontata nel documentario Put Your Soul on Your Hand and Walk, diretto da Sepideh Farsi e proiettato al prestigioso Festival di Cannes, ora diventa un simbolo di coraggio e determinazione in mezzo al caos. Con la sua morte, si aggiunge un altro nome alla lunga lista di professionisti dell'informazione caduti durante i conflitti in questa zona devastata.

Negli ultimi mesi, il governo guidato da Netanyahu ha intensificato le operazioni militari contro Gaza, provocando gravi conseguenze per la popolazione civile. Fatma Hassona, consapevole dei rischi che correva quotidianamente, aveva espresso il desiderio di lasciare un segno indelebile attraverso il suo lavoro. Le sue ultime volontà, condivise con Al Jazeera, rivelano un'anima combattiva che aspirava a far conoscere al mondo la realtà di Gaza.

La collaborazione con Sepideh Farsi stava trasformando la sua esperienza personale in un documento visivo destinato a toccare cuori e menti globalmente. Il documentario avrebbe presentato non solo le sofferenze quotidiane della gente di Gaza, ma anche il loro spirito indomito. Purtroppo, la prematura scomparsa di Fatma cambia drasticamente il contesto del film, trasformandolo in una sorta di testamento etico e morale.

L'appello lanciato dal regista iraniano Farsi sulle pagine di Libération richiede giustizia per Fatma e per tutti i palestinesi innocenti caduti sotto il fuoco nemico. L'associazione Acid, responsabile della selezione indipendente a Cannes, ha espresso il proprio dolore e ha ribadito l'impegno a rendere omaggio alla memoria di Fatma attraverso la proiezione del documentario.

Il contributo di Fatma Hassona vive ancora nei ricordi di coloro che l'hanno conosciuta e negli obiettivi delle sue fotografie. Mentre il mondo attende il documentario dedicato alla sua vita e al suo impegno, il suo messaggio continua a risuonare come un monito per la comunità internazionale: la verità deve emergere, anche quando la voce di chi la racconta viene silenziata.

more stories
See more