La squadra della Lazio ha ottenuto un importante successo contro l'Atalanta grazie all'intervento decisivo di Isaksen, entrato in campo durante il secondo tempo. Questa vittoria ha permesso ai biancocelesti di guadagnare terreno in classifica, arrivando al sesto posto, mentre l'Atalanta continua a patire la mancanza di precisione offensiva nei propri territori, rischiando il sorpasso da parte del Bologna.
Nel corso di un'incontro combattuto sul campo del Gewiss Stadium, le due squadre hanno mostrato determinazione e abilità tecnica. Tuttavia, è stata la Lazio a emergere vincitrice grazie ad una mossa strategica che ha portato Isaksen a segnare il tanto agognato gol decisivo.
Inizialmente, il primo tempo si è presentato come una sfida equilibrata, con entrambe le squadre impegnate in una battaglia difensiva serrata. Nonostante i tentativi di attacco, nessuno dei giocatori è riuscito a creare davvero pericolo verso le porte avversarie. Un'occasione interessante è nata quando Dele-Bashiru ha ricevuto un eccellente passaggio filtrante da Zaccagni, ma il suo cross finale è stato intercettato prontamente dalla difesa dell'Atalanta.
Alla fine del primo tempo, una nota negativa per la Lazio: Nuno Tavares è stato costretto a lasciare il campo a causa di un infortunio muscolare, dando spazio a Pellegrini. Nel frattempo, l'Atalanta continuava a faticare contro la robusta linea difensiva della Lazio, guidata dal valido supporto di Belhayane e Rovella.
L'inizio del secondo tempo ha visto un aumento significativo nell'intensità e nella qualità del gioco. In soli dieci minuti sono state create tre importanti occasioni, con la Lazio che ha messo sotto pressione Carnesecchi con un tiro insidioso di Dele-Bashiru. Proprio in questo momento cruciale, Hien ha commesso un errore difensivo che ha aperto la strada a Isaksen per segnare il gol del vantaggio alla Lazio.
Gasperini, visibilmente deluso dalla prestazione della sua squadra, ha deciso di effettuare diversi cambiamenti, introducendo nuovi elementi come De Ketelaere, Samardžić, Maldini e Brescianini. Questi cambiamenti hanno mantenuto alta l'intensità del match fino al fischio finale.
Conclusa l'incontro, la Lazio celebra un passo avanti significativo in classifica, posizionandosi al sesto posto e aumentando la distanza dai rivali locali. L'Atalanta, invece, rimane coinvolta in una lotta per mantenere la propria posizione, con il Bologna pronto a cogliere ogni opportunità.