La sciatrice italiana Federica Brignone ha segnato un momento storico con la sua vittoria nel SuperGigante di La Thuile, avvicinandosi in modo significativo alla conquista della Coppa del Mondo generale. Con Sofia Goggia al secondo posto a soli centesimi di distanza e Romane Miradoli terza, il podio è stato dominato da atleti europei. Questo trionfo non solo consolida la posizione di Brignone nella classifica generale, ma la piazza anche in testa alle Coppe di SuperG e discesa libera.
L'evento si è svolto sulle piste valdostane, dove Brignone ha dimostrato una tecnica impeccabile malgrado le sfide imposte dal percorso. Grazie ai suoi 1.454 punti accumulati fino ad ora, lei si trova ben 382 punti davanti alla svizzera Lara Gut Behrami, che ha concluso quarta nella gara. Le finali di Beaver Creek, con sole quattro gare rimanenti, vedranno Brignone bisognosa di appena 18 punti per assicurarsi la Coppa del Mondo.
Con questa vittoria, numero 37 della sua carriera, Brignone si avvicina ulteriormente al leggendario Alberto Tomba, mancando solo cinque podi per eguagliarlo. Dopo aver attraversato momenti difficili, la sciatrice ha espresso la sua gioia affermando: "È una grande soddisfazione aver completato la gara in modo perfetto proprio qui, a casa mia". Il numero 6 di partenza le ha permesso di beneficiare delle condizioni ideali della pista, contribuendo al suo successo.
Anche Sofia Goggia ha celebrato la propria performance, dichiarandosi felice per il risultato ottenuto. Nonostante il sottile margine di differenza con Brignone, Goggia ha riconosciuto l'eccellenza della compagna di squadra, definendo il giorno come una conferma della solidità del gruppo italiano. I loro allenatori hanno ricevuto altrettanta gratitudine per il lavoro svolto durante la stagione.
Le prossime tappe delle competizioni promettono emozioni intense, mentre Brignone si prepara a raggiungere la matematica certezza della vittoria mondiale a Sun Valley. Lì, il 22 marzo si terrà la discesa libera, seguita dal SuperG il 23 e dal gigante il 25. Questi eventi rappresenteranno l'ultima opportunità per tutte le contendenti di lasciare un segno indelebile sulla storia dello sci alpino mondiale.