Finanza
Il Futuro del Fotovoltaico: Tendenze Globali e Competizione tra Paesi
2025-03-25

Entro il 2025, la capacità produttiva globale dei pannelli solari fotovoltaici è destinata a raggiungere i 1,8 terawatt (TW), triplicando le attuali installazioni mondiali. L'analisi proviene dal think tank australiano Climate Energy Finance (Cef), che evidenzia come la Cina continuerà a dominare la catena di approvvigionamento in questo settore strategico. Nonostante l'eccesso di produzione, gli investimenti cinesi rimangono consistenti, influenzando stabilmente il mercato globale. Gli Stati Uniti, invece, si discostano dalla tendenza internazionale a causa delle politiche protezionistiche residue, mentre paesi come l'India e l'Australia cercano di ampliare la propria posizione nel mercato grazie a partnership con aziende cinesi.

Nel contesto di un'offerta sempre più ampia rispetto alla domanda, i prezzi dei pannelli solari continuano ad abbassarsi, offrendo opportunità per lo sviluppo di progetti nazionali sostenibili. Secondo Cef, questa situazione rappresenta una finestra di opportunità per partner tecnologici internazionali, come dimostrato dalla collaborazione recente tra SunDrive Solar e TrinaSolar in Australia. Nel frattempo, gli Stati Uniti vedranno la loro produzione nominale annuale di moduli solari oscillare intorno ai 55-60 GW entro il 2025, ma dovranno affrontare sfide legate all'aumento dei costi e alle sanzioni commerciali.

Il fotovoltaico resterà probabilmente la tecnologia verde dominante nei prossimi anni, con costi competitivi rispetto alle centrali tradizionali. Le innovazioni in ambito di batterie di lunga durata hanno reso sempre più vantaggioso l'accoppiamento di sistemi fotovoltaici con storage energetico, migliorando l'efficienza economica complessiva.

L'espansione della capacità produttiva globale è supportata da riduzioni significative nei costi di capitale per i progetti fotovoltaici, passati da 3.000 dollari/kW a circa 1.000 dollari/kW negli ultimi dieci anni. Questo fenomeno è stato favorito dall'aumento dell'efficienza delle celle solari e dalla diminuzione dei prezzi del polisilicio. Paesi come l'India e l'Australia godono di costi operativi inferiori rispetto agli Stati Uniti, dove le tariffe doganali mantengono i capex sopra i 1.200 dollari/kW.

La leadership cinese nel settore fotovoltaico continua a plasmare il panorama globale, influenzando direttamente le dinamiche di mercato. Allo stesso tempo, l'innovazione tecnologica e la cooperazione internazionale aprono nuove strade per la transizione verso fonti rinnovabili economicamente sostenibili. Mentre alcuni paesi si adeguano a queste trasformazioni, altri devono ancora superare ostacoli legati a politiche industriali obsolete o protezioniste. Il futuro del settore dipenderà dalla capacità dei vari attori globali di trovare equilibri tra competizione e collaborazione, garantendo allo stesso tempo uno sviluppo sostenibile ed efficiente.

More Stories
see more