L'attaccante spagnolo ha condiviso le sue riflessioni su varie tappe della sua carriera, dai cambiamenti di squadra alle aspettative per la nazionale. Attualmente al Galatasaray, Morata esprime soddisfazione per il suo ruolo in Turchia, mentre ammette di aver commesso errori con scelte passate, come quella di lasciare l'Atletico Madrid. Inoltre, parla del potenziale della nazionale spagnola, sottolineando le ambizioni per i Mondiali.
Dopo aver lasciato l'Atletico Madrid, Álvaro Morata si è ritrovato a navigare in un ambiente completamente diverso con il Galatasaray. La decisione di accettare questa sfida è stata influenzata da vari fattori personali e professionali. Oggi, il giocatore rivela di essere profondamente soddisfatto della sua esperienza in Turchia, dove ha trovato stabilità e motivazione.
La transizione verso il Galatasaray non è stata priva di incertezze. Morata confessa che, se avesse potuto tornare indietro, avrebbe preso decisioni diverse riguardo alla sua partenza dall'Atletico Madrid. Il periodo al Milan, descritto come breve e strano, lo ha portato a riflettere sui propri obiettivi e priorità. Ora, stabilendosi in Turchia, ha scoperto una nuova passione per il calcio locale e un entusiasmo crescente per le competizioni europee con il Galatasaray, inclusa la corsa per vincere l'Europa League e il campionato turco.
Oltre a concentrarsi sulle sue prestazioni con il Galatasaray, Morata ha espresso fiducia nella nazionale spagnola, guardando con ottimismo all'avvenire dei Mondiali. Conosce bene il peso storico della maglia spagnola e crede fermamente che la squadra abbia ciò che serve per raggiungere grandi traguardi internazionali.
Morata mette in evidenza il valore della continuità e dell'eredità vincente della nazionale spagnola. Sottolinea che la vittoria recente all'Europeo rappresenta un fondamento solido per costruire ulteriori successi. Le sue parole rivelano un mix di orgoglio e determinazione, sostenendo che la pressione derivante dalla tradizione della squadra può trasformarsi in forza motrice. Con tale mentalità, Morata anticipa un futuro brillante per la nazionale, pronta a competere al massimo livello mondiale.