UN TRIONFO CHE RINFORZA LE AMBIZIONI PARTENOPEE
Gli Inciampi del Primo Tempo
Il primo tempo è stato un susseguirsi di difficoltà per il Napoli, che si è trovato di fronte a un avversario ben preparato e strategico. Il Monza, con la sua organizzazione difensiva impeccabile, ha reso difficoltoso ogni tentativo partenopeo di penetrare nella propria area. Gli uomini di Alessandro Nesta hanno dimostrato una resistenza notevole, sfruttando anche alcune occasioni offensive che hanno tenuto sulle spine Meret e compagni.
In particolare, Federico Castrovilli ha sfiorato il gol con un tiro preciso dopo aver dribblato Marin, mentre Kyriakopoulos ha creato problemi con i suoi incroci veloci. Nonostante le azioni offensive del Monza, il Napoli non è riuscito a trovare spazi sufficienti per esprimere il proprio gioco fluido, lasciando aperte domande sulla strategia iniziale adottata da Conte.
Il Cambio Tattico di Conte
All’intervallo, Antonio Conte ha deciso di intervenire drasticamente, sostituendo Gilmour con Zambo Anguissa per dare più forza fisica al centrocampo. Questa mossa ha evidenziato l’intenzione di accelerare il ritmo della partita e cercare soluzioni alternative al blocco imposto dal Monza. L’allenatore partenopeo ha mostrato la sua capacità di analisi rapida e decisione coraggiosa, comprendendo che era necessario un cambiamento immediato.
Con l’entrata di Anguissa, il Napoli ha cominciato a imporsi maggiormente nel duello fisico, ma ancora una volta il Monza ha dimostrato una grande solidità, impedendo alla squadra visitatrice di prendere il controllo totale del gioco. La situazione, seppur migliorata, richiedeva ulteriori interventi per spezzare l’equilibrio.
L’Adozione del 4-2-4 e il Gol Decisivo
A metà ripresa, Conte ha optato per un assetto completamente rivoluzionario: il 4-2-4. Questa scelta tattica ha visto l’ingresso di Giovanni Raspadori al posto di Olivera, trasformando il Napoli in una macchina offensiva pronta a travolgere ogni resistenza. Con McTominay e Politano sulle fasce, e Raspadori-Lukaku come punte avanzate, la squadra ha intensificato il proprio attacco.
Proprio in questo contesto dinamico, è arrivato il momento clou della partita. Al 72’, Scott McTominay ha segnato il gol decisivo, inserendosi perfettamente su un cross teso di Raspadori e anticipando Turati con un tocco elegante. Questo momento ha cambiato radicalmente l’andamento del match, liberando la tensione accumulata fino a quel punto e dando al Napoli la sicurezza necessaria per gestire il vantaggio.
La Gestione del Vantaggio e le Implicazioni
Dopo il gol, il Napoli ha trovato maggiore fluidità, costringendo il Monza a uscire dalla propria zona di comfort difensivo. La squadra brianzola, pur mantenendo una buona struttura, non è riuscita a ribaltare la situazione, subendo così la quarta sconfitta consecutiva in campionato. Per il Napoli, invece, questa vittoria rappresenta un importante passo avanti nella corsa allo Scudetto, consentendo di agganciare la vetta in attesa del risultato dell’Inter-Bologna.
Inoltre, il trionfo all’U-Power Stadium segna il ritorno del Napoli alle vittorie in trasferta dopo tre mesi di stallo. Questo successo conferma l’importanza di avere un allenatore capace di adattarsi alle situazioni critiche e di estrarre il meglio dai propri giocatori quando è necessario. McTominay, con il suo nono gol stagionale, si è nuovamente dimostrato fondamentale per le ambizioni della squadra.