Dopo un avvio difficile nel Gran Premio d’Australia, la scuderia Ferrari si prepara a voltare pagina con l'imminente gara a Shanghai. Frédéric Vasseur, Team Principal della Ferrari, ha espresso il desiderio di concentrarsi sulle caratteristiche uniche del circuito cinese e sull'opportunità offerta dal formato Sprint weekend. Inoltre, Stefano Domenicali, direttore esecutivo della Formula 1, ha intrapreso discussioni significative con il governo thailandese riguardo alla possibilità di inserire un Gran Premio a Bangkok nel calendario a partire dal 2028.
Il circuito di Shanghai rappresenta una sfida completamente diversa rispetto ad Albert Park, come evidenziato da Vasseur. La pista offre nuove opportunità grazie al suo tracciato peculiare e alle condizioni climatiche particolari. Questa tappa segna anche l'introduzione del primo weekend Sprint della stagione, che premia i piloti con ulteriori punti preziosi. Il team Ferrari si è impegnato a sfruttare al meglio le prove libere disponibili, essendo necessarie per familiarizzare con l'asfalto appena inaugurato.
La ricerca di prestazioni superiori passa attraverso un attento studio tecnico condotto nei laboratori di Maranello. Vasseur ha sottolineato l'importanza delle simulazioni per affinare le strategie prima dell'evento. Charles Leclerc e Lewis Hamilton, entrambi abituati a brillare su questo tracciato, riceveranno il massimo supporto tecnico e operativo dalla squadra.
Nel frattempo, l'incontro tra Domenicali e il primo ministro thailandese Paetongtarn Shinawatra ha sollevato aspettative positive per un futuro Gran Premio di Bangkok. Lo studio di fattibilità commissionato dal governo valuterà gli effetti economici e sociali di tale evento. L'obiettivo è integrare la Thailandia nel circuito mondiale del motosport, promuovendo infrastrutture innovative e creando posti di lavoro locali. Tale progetto rafforzerà ulteriormente la presenza della Formula 1 nella regione Asia-Pacifico.
Grazie a queste mosse strategiche, Ferrari punta a recuperare terreno nel campionato mondiale, mentre la Formula 1 guarda all'espansione in territori emergenti. Shanghai sarà solo l'inizio di una nuova fase per entrambe le organizzazioni, con obiettivi ambiziosi per il futuro immediato e quello a lungo termine.