Dopo aver diretto due film ispirati all'iconica opera di Alexandre Dumas, Martin Bourboulon ha preso una direzione completamente diversa per il suo prossimo progetto. Questa volta, il regista si è concentrato su un'avventura drammatica ambientata in tempi moderni. Il film "13 Jours 13 Nuits" narra la storia reale dell'evacuazione dell'ambasciata francese a Kabul nel 2021, durante l'avanzata dei Talebani. Con un copione scritto dallo stesso regista insieme ad Alexandre Smia, il film si basa sul libro omonimo scritto dal maggiore Mohamed Bida, che ha diretto l'operazione. L'opera promette di essere un'intensa esperienza cinematografica che combina azione e tensione.
Nel bel mezzo di un periodo storico cruciale, il 15 agosto 2021 segna il momento in cui i Talebani hanno conquistato Kabul. In quel contesto caotico, il maggiore Mohamed Bida si trova al centro delle operazioni per garantire la sicurezza dell'ambasciata francese. Con le truppe americane in ritirata e il potere passato ai Talebani, Bida deve affrontare enormi sfide per salvaguardare sia i diplomatici francesi che gli afghani alleati. Collaborando con Eva, una giovane umanitaria franco-afghana, pianifica un convoglio disperato verso l'aeroporto. Ogni minuto conta mentre tentano di fuggire dall'inferno che è diventata Kabul.
L'esperienza del regista nel genere epico è evidente in questa produzione, dove l'attenzione ai dettagli storici si intreccia con una narrazione coinvolgente. La preparazione del film ha richiesto una profonda comprensione degli eventi descritti nel libro di Bida, nonché una sensibilità nei confronti delle persone coinvolte. Roschdy Zem interpreta il ruolo principale con convinzione, catturando l'essenza del coraggio e della determinazione mostrati dal maggiore Bida.
Il film si presenta come una testimonianza importante del periodo turbolento vissuto in Afghanistan e offre uno sguardo intenso sull'eroina contemporanea. Attraverso la sua realizzazione, Bourboulon riesce a trasmettere emozioni forti e a coinvolgere il pubblico in un'avventura che supera i confini dello schermo.
Con la sua uscita prevista per giugno, "13 Jours 13 Nuits" promette di essere una pietra miliare nel cinema d'azione moderno, celebrando il valore umano e la resilienza in situazioni estreme. Il regista dimostra ancora una volta la sua abilità nel narrare storie diverse ma sempre coinvolgenti, portando alla ribalta eventi significativi che meritano di essere conosciuti e ricordati.