Warren Buffett, tramite la sua holding Berkshire Hathaway, ha recentemente ampliato le sue partecipazioni in cinque società giapponesi di trading, avvicinandosi al 10% delle quote. Questa decisione fa parte di una strategia globale che vede Buffett diversificare i suoi investimenti all'estero, dopo aver accumulato un'enorme liquidità nel 2024. L'attenzione verso il mercato giapponese è motivata dalla solida gestione aziendale e da opportunità a lungo termine, nonostante alcune sfide economiche attuali.

Inoltre, Buffett sta riducendo gradualmente le sue posizioni negli Stati Uniti, comprese vendite significative di azioni statunitensi e potenziali movimenti nel settore immobiliare. Questi cambiamenti riflettono un approccio cauto ma ottimista verso l'economia globale.

Investimenti in Aziende Giapponesi: Un Nuovo Orienteamento

Berkshire Hathaway ha incrementato le proprie quote in cinque importanti società giapponesi, mostrando fiducia nel mercato locale. Queste aziende, note per la loro gestione prudente del capitale e politiche di dividendi stabili, si sono rivelate attraenti per Buffett. L'aumento delle partecipazioni è stato reso possibile grazie alla flessibilità accordata dalle stesse aziende, permettendo a Berkshire di superare il limite precedentemente fissato al 10%.

Le società coinvolte includono Mitsubishi Corporation, Mitsui & Co., Sumitomo Corporation, Itochu Corporation e Marubeni Corporation. Ogni aumento di partecipazione è stato significativo, con crescita percentuale variabile tra l'8% e quasi il 10%. Queste mosse hanno stimolato reazioni positive nei mercati finanziari giapponesi, influenzando positivamente i prezzi delle azioni delle società interessate. Il valore di mercato delle partecipazioni giapponesi di Berkshire è ora stimato intorno ai 23,5 miliardi di dollari, dimostrando il forte impegno di Buffett verso il Paese asiatico.

Riduzione degli Investimenti Statunitensi: Un Cambiamento Strategico

Contemporaneamente all'espansione in Giappone, Warren Buffett sta implementando un cambio di rotta negli Stati Uniti. Nel 2024, Berkshire Hathaway ha realizzato vendite massicce di azioni statunitensi, riducendo notevolmente le proprie posizioni in aziende come Apple e Bank of America. Questa strategia ha contribuito ad aumentare il livello di liquidità della società fino a raggiungere i 334 miliardi di dollari, creando nuove opportunità per investimenti internazionali.

Inoltre, ci sono segnali che indicano un possibile interesse di Buffett per la vendita di HomeServices of America, una delle maggiori società di intermediazione immobiliare degli Stati Uniti. Questa decisione potrebbe essere legata alle attuali difficoltà del mercato immobiliare, caratterizzato da tassi ipotecari elevati e instabilità finanziaria. La scelta di ridurre la presenza negli Stati Uniti e concentrarsi su mercati esteri rappresenta un importante passaggio nella strategia di investimento di Buffett, sottolineando la sua capacità di adattarsi alle mutevoli condizioni economiche globali.