Un importante passo avanti nel campo delle energie rinnovabili è stato compiuto grazie a un accordo di dieci anni stipulato tra Plenitude ed Autostrade per l'Italia. Questo patto riguarda la vendita della produzione energetica di una centrale eolica situata nel comune di Banzi, in Basilicata. Con una capacità installata di 16 megawatt, si stima che il sito genererà circa 390 gigawattora durante il periodo convenuto. L'accordo include anche l'acquisto da parte di Autostrade delle garanzie di origine legate all'intera produzione dell'impianto, contribuendo così alla riduzione delle emissioni di carbonio.
In questa collaborazione strategica, Plenitude dimostra il proprio ruolo come partner principale per gli Accordi di Acquisto Energetico Aziendale (Corporate PPA). Tale rapporto sottolinea l'impegno verso la transizione energetica del Paese. La dichiarazione di Alessandro Della Zoppa, Head of Renewables di Plenitude, conferma l'intenzione della società di accompagnare le maggiori aziende italiane verso un futuro più sostenibile. Plenitude, un satellite dedicato alla produzione e distribuzione di energia verde sotto l'ombrello di Eni, ha fissato obiettivi ambiziosi: raggiungere 10 GW di capacità rinnovabile entro il 2028 e oltre 15 GW entro il 2030.
L'impianto eolico di Banzi rappresenta un esempio tangibile di come le energie rinnovabili possano essere integrate nel tessuto economico nazionale. Il progetto è incentrato su tecnologie avanzate per garantire un'efficienza massima nella produzione di energia pulita. Inoltre, l'inclusione delle garanzie di origine assicura che l'energia fornita sia tracciabile e verificabile, soddisfacendo così i requisiti sempre più rigorosi imposti dalle normative ambientali europee.
La durata decennale dell'accordo consente ad Autostrade per l'Italia di pianificare efficacemente la propria strategia di decarbonizzazione. Questo tipo di partnership stabilisce un modello per altre imprese italiane interessate a seguire percorsi simili. In un contesto in cui le fonti tradizionali di energia, come il gas russo, vedono progressivamente ridotto il loro spazio sul mercato, le soluzioni basate su energie rinnovabili diventano sempre più attrattive.
Con l'aiuto di questo accordo, Autostrade per l'Italia si avvicina al suo obiettivo di ridurre l'impronta ecologica. Plenitude, con il suo piano di crescita aggressivo, dimostra che è possibile conciliare sviluppo economico e protezione ambientale. Questa collaborazione rappresenta un chiaro messaggio di speranza per un futuro dove l'energia pulita sarà alla base dello sviluppo industriale italiano.