Nell'ambito delle recenti iniziative per promuovere la sostenibilità finanziaria, il Gruppo Enel e la sua controllata Enel Finance International (EFI) hanno raggiunto un importante traguardo. Hanno stipulato una linea di credito rotativa legata alla sostenibilità per un importo significativo di 12 miliardi di euro, valida per cinque anni. Questo accordo segna un passo avanti nella strategia del gruppo per diversificare le fonti di finanziamento, migliorando contemporaneamente le condizioni economiche e l'impatto positivo sulle performance aziendali. La nuova linea sostituisce quella precedente, firmata nel 2021, offrendo condizioni più vantaggiose.
Il 20 febbraio 2025 è stato un giorno cruciale per il Gruppo Enel. In questa data, Stefano De Angelis, Chief Financial Officer, ha evidenziato l'importanza di questo nuovo strumento finanziario che rappresenta non solo il più ampio accordo del genere in euro attualmente disponibile sul mercato, ma anche un balzo significativo verso un futuro più sostenibile. L'accordo consente a Enel e EFI di accedere a risorse flessibili per gestire efficacemente le necessità di liquidità. Il costo della linea di credito varia in base al rating dell'azienda, con uno spread di 40 punti base sopra l'Euribor e una commissione di mancato utilizzo del 35% dello spread. Questo accordo offre condizioni più vantaggiose rispetto a quello precedente, contribuendo a ridurre i costi finanziari.
Dal punto di vista di un osservatore, questa iniziativa dimostra come le aziende possano combinare innovazione finanziaria e impegno ambientale. È incoraggiante vedere un gruppo leader come Enel prendere iniziative concrete per integrare la sostenibilità nelle proprie operazioni finanziarie, stabilendo un esempio da seguire per altre organizzazioni. Questo tipo di accordi non solo favorisce la crescita economica, ma promuove anche pratiche responsabili che possono avere un impatto duraturo sull'ambiente e sulla società.