L'azienda italiana di bevande alcoliche ha registrato un aumento significativo delle vendite nonostante le sfide economiche globali. Nel corso dell'ultimo anno, il gruppo ha dimostrato una resilienza notevole, con un incremento organico delle vendite del 2,4%. Questa crescita è stata favorita da una serie di fattori positivi, tra cui l'integrazione di nuove marche e la distribuzione internazionale. L'effetto combinato ha portato a un aumento complessivo delle vendite del 5,2%, superando le aspettative del mercato.
Nonostante alcune difficoltà, l'azienda ha mantenuto una posizione finanziaria solida. Sebbene l'utile netto abbia subito una contrazione del 39%, i profitti rettificati sono diminuiti solo del 3,7%, riflettendo una gestione attenta dei costi e delle risorse. La società ha affrontato condizioni meteorologiche avverse e cambiamenti nei comportamenti dei consumatori, ma ha continuato a ottenere risultati superiori ai concorrenti. Inoltre, l'indebitamento finanziario netto è aumentato per investimenti strategici, mentre il dividendo annuale rimane invariato rispetto all'anno precedente.
Nel contesto incerto che caratterizza il mercato globale, Campari prevede che il 2025 sarà un anno di transizione. La guida aziendale anticipa una crescita moderata delle vendite organiche, con miglioramenti più evidenti nella seconda metà dell'anno. La società sta anche valutando potenziali misure per mitigare gli effetti negativi dei dazi sulle importazioni, mostrando un impegno costante verso l'innovazione e l'adattabilità. Questa prospettiva ottimista riflette la determinazione del gruppo a superare le sfide e a perseguire obiettivi ambiziosi.