Nell'inizio dell'anno 2025, il settore del risparmio gestito in Italia ha mostrato un notevole dinamismo. Nonostante una moderata decelerazione rispetto al mese di dicembre 2024, gennaio ha registrato una raccolta netta positiva di 2,3 miliardi di euro, un miglioramento significativo rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Questi dati provengono dall'analisi mensile preliminare effettuata dall'ufficio studi di Assogestioni.
In un contesto finanziario sempre più complesso, il mese di gennaio 2025 ha visto un patrimonio gestito che ha superato i 2.500 miliardi di euro, raggiungendo i 2.530 miliardi. Questo incremento è stato favorito da un solido rendimento positivo del 0,75%. Il settore dei fondi aperti ha continuato a brillare, con una raccolta di circa 1,6 miliardi di euro. In particolare, i fondi obbligazionari hanno attirato 1,62 miliardi di euro, mentre i fondi azionari e bilanciati hanno subito deflussi rispettivamente di 363 milioni e 565 milioni di euro.
L'attività delle gestioni di portafoglio ha segnato una raccolta netta di 373 milioni di euro. Le gestioni istituzionali, tuttavia, hanno registrato deflussi per 478 milioni di euro, contro gli afflussi di 7 miliardi di euro di dicembre. Dall'altra parte, le gestioni retail hanno ottenuto risultati positivi con una raccolta di 851 milioni di euro.
Dal punto di vista di un osservatore del mercato, questi dati suggeriscono una rinnovata fiducia degli investitori nel settore del risparmio gestito italiano. Nonostante alcune oscillazioni tra i diversi tipi di fondi, l'andamento generale rimane promettente. L'incremento del patrimonio gestito e la positività della performance indicano un clima favorevole per ulteriori sviluppi nel corso dell'anno. Questi risultati incoraggiano sia le aziende del settore che i potenziali investitori ad essere ottimisti per il futuro.