Il 29 aprile, il governo spagnolo ha lanciato un’inchiesta ufficiale per determinare le cause di un blackout che ha colpito gran parte della penisola iberica. La commissione d’indagine, guidata dal ministero per la transizione ecologica, mira a evitare ripetizioni di simili incidenti. Il primo ministro Pedro Sánchez ha dichiarato che tutte le misure necessarie verranno adottate per garantire la sicurezza del sistema energetico nazionale. Anche se alcune ipotesi sono già state scartate, come quella di un attacco informatico, l'attenzione si concentra ora su altre possibili cause.
L'enorme interruzione di energia elettrica ha generato allarme in tutta la regione. Mentre i tecnici cercano di capire cosa abbia causato tale situazione, diverse teorie vengono prese in considerazione. L'amministrazione spagnola, attraverso il suo portavoce, ha chiarito che non si tratta di una carenza di energia nucleare, contraddicendo critiche avanzate da alcuni settori politici. In particolare, il partito di destra Vox aveva suggerito un collegamento tra il blackout e la riduzione delle centrali nucleari.
In parallelo, un giudice dell'Audiencia Nacional di Madrid ha deciso di avviare un'indagine preliminare per esplorare eventuali atti di sabotaggio. Questa decisione è stata presa nonostante il gestore della rete elettrica Ree abbia precedentemente assicurato che nessuna prova indicava un attacco cibernetico. Eduardo Prieto, direttore delle operazioni della Ree, ha ribadito questa posizione durante un'intervista pubblica.
Il contesto politico ed economico rende ancora più complesso l'analisi della situazione. Infatti, il dibattito sull'energia nucleare in Spagna è diventato sempre più acceso negli ultimi mesi. Con l'annuncio della chiusura di due reattori su cinque, il paese sta accelerando la transizione verso fonti rinnovabili, come il solare e l'eolico. Tale strategia rappresenta una svolta significativa nel mix energetico nazionale, ma solleva anche interrogativi sulla sua affidabilità.
Nonostante le sfide poste dall'incidente, la fornitura di elettricità è stata rapidamente ripristinata grazie agli sforzi coordinati delle autorità. Il traffico ferroviario, uno dei settori maggiormente colpiti, è tornato alla normalità, sebbene ci siano stati ritardi significativi. Questo evento ha messo in evidenza la necessità di investimenti aggiuntivi nella sicurezza e stabilità del sistema energetico spagnolo.