Il gruppo Italo sta rivoluzionando il panorama del trasporto pubblico europeo attraverso un'approccio multimodale innovativo. Dalla primavera, i viaggiatori possono usufruire di una rete integrata che collega le principali città italiane ai porti di crociera e agli aeroporti internazionali, con l'introduzione di nuovi servizi in Francia. Questa espansione rappresenta un passo significativo verso un futuro di mobilità sostenibile e interconnessa, migliorando la connettività tra diverse modalità di trasporto.
A partire dal 1° aprile, i passeggeri possono ora godere di un viaggio senza soluzione di continuità dalle metropoli italiane come Torino, Milano o Firenze fino ai porti di Venezia, Civitavecchia e Napoli. Grazie a un biglietto unico, si può combinare il comfort dei treni Italo con l'efficienza degli autobus Itabus per raggiungere facilmente le navi da crociera MSC. A Roma, ad esempio, è possibile scendere alla stazione Tiburtina e proseguire direttamente per Civitavecchia, dove si attende la coincidenza con la nave.
Questo sistema non si limita solo alle crociere. Nel caso del porto di Napoli, gli autobus Itabus offrono anche collegamenti frequenti con altre destinazioni marittime del golfo, facilitando ulteriormente i viaggiatori. Inoltre, la rete Itabus si estende agli aeroporti italiani, con nuove rotte che rafforzano la connessione tra le città e i principali scali aerei, come Malpensa e Marco Polo di Venezia.
Guardando oltre le frontiere, Italo ha inaugurato servizi verso Lubiana e Zagabria, con nuovi collegamenti francesi previsti per marzo. Si potrà viaggiare tra le città italiane e Chambéry o Lione con la comodità di un unico biglietto, combinando treno e autobus. Questa integrazione multimodale promette di semplificare notevolmente i viaggi transfrontalieri.
L'AD Italo, Gianbattista La Rocca, sottolinea l'impegno del gruppo nel rendere possibili simili sinergie, beneficiando sia i viaggiatori che l'ambiente. Francesco Fiore, amministratore delegato di Itabus, annuncia ambiziosi piani per l'estensione della rete in altri paesi europei già nel 2025, consolidando così la posizione di Italo come leader nel settore del trasporto multimodale.
Questa espansione multimodale rappresenta un esempio virtuoso di come l'integrazione di diversi mezzi di trasporto possa migliorare la qualità dei viaggi e contribuire alla sostenibilità ambientale. Il futuro del trasporto pubblico europeo appare sempre più interconnesso e efficiente, grazie all'iniziativa di aziende come Italo che pongono al centro del proprio operato la facilità e la praticità per i viaggiatori.