Nel 2024, il continente europeo ha registrato un nuovo traguardo nell'adozione di sistemi di accumulo in batteria (Bess). Nonostante ciò, la crescita di tale tecnologia, essenziale per memorizzare energia da utilizzare successivamente, ha subito un rallentamento significativo. Dopo tre anni di espansione vertiginosa, con incrementi annuali che oscillavano tra l'84% e il 145%, l'anno si è concluso con un aumento del +15%, portando la nuova capacità installata a 22 GWh. Questo dato emerge dal recente studio "European Market Outlook for Battery Storage 2025–2029" pubblicato da SolarPower Europe. Secondo le analisi, senza nuove politiche di sostegno, c'è il rischio che il settore dello stoccaggio si arresti proprio mentre l'Europa ha bisogno di una maggiore flessibilità e resilienza nel sistema elettrico.
Lo studio sottolinea come il 2025 sarà un anno cruciale per questa tecnologia, vista come fondamentale per garantire un futuro decarbonizzato e sicuro all’Unione Europea. Le proiezioni indicano un potenziale di crescita considerevole nei prossimi anni, passando da 22 GWh attuali a quasi 120 GWh entro il 2029, raggiungendo così una capacità cumulativa di 400 GWh in Europa. Tuttavia, gli obiettivi climatici richiedono almeno il doppio di questa cifra entro il 2030, evidenziando la necessità urgente di accelerare gli investimenti.
Il mercato Bess è dominato dal segmento residenziale, anche se quest'ultimo ha mostrato segni di rallentamento (-11% nel 2024), mantenendo comunque una posizione centrale con oltre 3 milioni di batterie domestiche collegate alle reti europee. A compensare questo declino è emerso il settore degli impianti utility-scale, che rappresenta ormai il 40% del mercato e guiderà probabilmente la crescita futura. Tuttavia, la concentrazione geografica rimane elevata, con Germania, Italia e Regno Unito che assorbono due terzi della domanda totale.
Per stimolare ulteriormente il settore, SolarPower Europe propone cinque azioni chiave: l'implementazione di un piano d'azione europeo per lo stoccaggio, l'armonizzazione delle regole di connessione e dei costi di rete, l'accesso trasparente ai mercati elettrici, la liberalizzazione dei mercati di bilanciamento e la standardizzazione dei metodi di gestione dati. L'obiettivo è rendere lo stoccaggio un pilastro strategico per la transizione energetica europea.
Inoltre, SolarPower Europe ha lanciato la European Battery Storage Platform, un'iniziativa volta a costruire un'alleanza tra industria e istituzioni per migliorare il quadro normativo e consolidare il ruolo dello stoccaggio nella strategia industriale e climatica dell'UE. La posta in gioco è alta: senza un uso efficace delle batterie, la transizione energetica europea rischia di non raggiungere i propri obiettivi. L'Europa deve agire rapidamente per evitare che questa tecnologia resti sottoesplorata.
Affrontare la sfida dello stoccaggio energetico rappresenta un'opportunità per l'Europa di dimostrare la sua leadership globale in materia di innovazione sostenibile. Con una strategia chiara e l'impegno necessario, il continente può garantire un futuro energetico più pulito, efficiente e resiliente, pronti ad affrontare le esigenze future del mercato e del clima.