L'elezione del leader della Unione Cristiano-Democratica, Friedrich Merz, come futuro Cancelliere tedesco segna un cambiamento significativo nella politica europea. L'impatto di questa vittoria si riflette non solo sulle politiche interne ma anche sui mercati finanziari e sugli investimenti. Gli esperti di Amundi analizzano le conseguenze per i mercati azionari e obbligazionari, mettendo l'accento su opportunità e sfide future.
I risultati positivi delle elezioni hanno rafforzato la fiducia negli investitori, contribuendo al rialzo dell'indice DAX. Questo indice, composto principalmente da aziende a grande capitalizzazione, ha registrato un incremento impressionante nell'ultimo anno, superando altre borse europee e persino il S&P500 statunitense. La performance è stata stimolata da fattori specifici legati ai singoli titoli e alla struttura settoriale dell'indice.
L'indice DAX continua a presentare valutazioni ragionevoli, con un rapporto P/E di 13,7 volte gli utili futuri, in linea con la sua storia e rispetto ad altri mercati. Le previsioni indicano una crescita dell'utile per azione del 11% nei prossimi dodici mesi, superiore all'8% previsto per il resto dell'Europa. Questo scenario favorevole potrebbe beneficiare specialmente le aziende orientate al mercato interno e quelle esposte a possibili aumenti della spesa pubblica per infrastrutture e difesa. Le attese di riforme chiave nel quadro fiscale e normativo possono avere un impatto positivo sull'economia europea nel suo complesso.
Nel contesto dei mercati obbligazionari, l'attenzione si concentra sui titoli di Stato tedeschi, noti come Bund. Nonostante la vittoria della CDU, rimangono alcune preoccupazioni riguardanti l'attrattività del debito tedesco. I rendimenti del Bund sono tra i più bassi in Europa, rendendo altri mercati più appetibili per gli investitori. Inoltre, la necessità di un forte impulso fiscale per stimolare l'economia tedesca potrebbe portare a un aumento dell'emissione di debito.
In un momento in cui l'offerta globale di titoli di Stato è già elevata e i bilanci delle banche centrali si stanno riducendo, è probabile che i rendimenti tedeschi aumentino ulteriormente. Questo trend potrebbe rendere i titoli a lunga scadenza più interessanti, mentre suggerisce la necessità di strategie flessibili per la parte breve della curva dei rendimenti. Gli investitori potrebbero trovare opportunità nei carry trade con titoli di Stato di paesi come Italia, Spagna, Grecia, Polonia e Ungheria, che offrono maggiore visibilità e potenziale guadagno.