Nel cuore della Turchia, una catastrofe ha colpito la comunità sciistica, lasciando nel dolore e nell'incredulità. L'evento si è svolto nella notte del 21 gennaio, quando un incendio di grandi proporzioni ha investito l'hotel Grand Kartal situato a Kartalkaya. Le fiamme hanno causato la morte di almeno 66 persone e ferito altre 51. Il ministro dell'interno Ali Yerlikaya ha confermato il tragico bilancio umano, fornendo dettagli sul momento in cui le fiamme hanno preso piede e sui soccorsi immediatamente mobilitati per fronteggiare l'emergenza.
L'incendio ha avuto origine alle ore 3.27, diffondendosi rapidamente grazie ai materiali infiammabili utilizzati nella costruzione esterna dell'edificio. Secondo i resoconti dei testimoni oculari, l'assenza di sistemi di sicurezza adeguati ha aggravato ulteriormente la situazione. Gli ospiti non sono stati avvisati da sirene o allarmi, e molte vittime si sono trovate ad affrontare le fiamme senza mezzi di fuga adeguati. La mancanza di scale antincendio ha costretto alcuni occupanti a cercare disperatamente rifugio alle finestre, dove alcuni hanno dovuto gettarsi nel vuoto per salvarsi.
I soccorsi sono arrivati poco dopo, con oltre 400 pompieri che hanno risposto alla chiamata d'emergenza. Nonostante l'intervento rapido, le condizioni del luogo e la velocità con cui le fiamme si sono propagate hanno reso difficili le operazioni di salvataggio. Le testimonianze raccolte sul posto rivelano momenti di grande tensione e paura, con gli ospiti delle strutture vicine che hanno cercato di aiutare come hanno potuto, offrendo corde e altri oggetti per facilitare la fuga degli intrappolati.
In seguito al disastro, il governo turco ha aperto un'inchiesta per determinare le cause dell'incendio e valutare le responsabilità. Il ministro della giustizia Yılmaz Tunç ha annunciato che quattro individui, tra cui il proprietario dell'hotel, sono stati arrestati. La tragedia ha sollevato interrogativi sulla sicurezza nelle strutture ricettive e sugli standard di protezione contro gli incendi in zone turistiche. Mentre le indagini procedono, le autorità continuano a lavorare per fornire assistenza alle famiglie colpite e garantire che simili incidenti non si ripetano in futuro.