Diana Taurasi, considerata da molti come la più grande giocatrice di pallacanestro femminile di tutti i tempi, ha annunciato il suo ritiro a 42 anni. La sua carriera, durata oltre due decenni, è stata un percorso di successi e innovazioni che hanno cambiato il volto del basket femminile. Non solo per le sue prestazioni sul campo, ma anche per il ruolo fondamentale che ha avuto nell'ascesa della Women’s National Basketball Association (WNBA) e nel miglioramento delle condizioni dei giocatori. La sua decisione di chiudere la carriera è accompagnata da un senso di soddisfazione e compiutezza, lasciando un'eredità indimenticabile.
Diana Taurasi ha segnato l'epoca del basket femminile con una costanza e una precisione senza pari. Durante i suoi 20 anni di carriera, ha accumulato record e successi che sembrano irraggiungibili. Con 10.646 punti totali in WNBA, detiene il primato di miglior realizzatrice nella storia della lega. La sua media di 15 punti a partita per ben 17 stagioni dimostra una longevità e una coerenza straordinarie. Ma non è solo questione di numeri: Taurasi ha saputo adattarsi al gioco moderno fin dall'inizio della sua carriera, diventando una pioniera nel modo di giocare e nello stile offensivo.
Le sue performance sono state eccezionali in ogni occasione. Dalle finali WNBA alle competizioni internazionali, Taurasi ha sempre dimostrato un talento e una determinazione fuori dal comune. Il suo tiro vincente nelle finali del 2014, i suoi 32 punti nel primo tempo all'età di 41 anni contro Atlanta, e i suoi 22 punti in un singolo quarto nel 2006 sono solo alcuni esempi delle sue imprese memorabili. Anche nei play-off, ha raggiunto un totale di 1.455 punti, un altro record che testimonia la sua abilità sotto pressione. Oltre ai punti, la sua visione di gioco e la sua capacità di passaggio (con una media di 4,2 assist) hanno reso il suo contributo ancora più prezioso per le squadre che ha rappresentato.
Oltre ai risultati sul parquet, Taurasi ha avuto un impatto significativo sullo sviluppo del basket femminile. Quando la WNBA era ancora agli inizi, lei è entrata in scena con una reputazione già consolidata grazie alla sua tripletta NCAA. Le sue prestazioni hanno dimostrato che le aspettative erano ampiamente superate, contribuendo a elevare la lega a livello globale. Nonostante la brevità della stagione WNBA, Taurasi ha trovato modo di ampliare la propria influenza attraverso esperienze in Europa, dove ha vinto numerosi titoli nazionali e sei Euroleghe, diventando una vera leader del basket continentale.
Inoltre, Taurasi ha aperto la strada a nuove opportunità economiche per le giocatrici. Nel 2015, ha saltato una stagione WNBA per guadagnare molto di più in Russia, una mossa che all'epoca era controversa ma che oggi è diventata pratica comune. Questo gesto ha avviato un dibattito sulla remunerazione equa delle atlete, portando a miglioramenti significativi nella scala salariale della WNBA. Oggi, le stelle della lega guadagnano almeno 200.000 dollari a stagione, una cifra che continua a crescere. L'impatto di Taurasi va oltre il campo: ha cambiato il panorama economico del basket femminile, rendendo la professione più sostenibile e attraente per le future generazioni.