A partire dal 2025, la capitale serba sarà pioniera in Europa con un sistema di trasporto pubblico completamente gratuito. Questa decisione, annunciata dal sindaco Aleksandar Šapić, rappresenta una svolta significativa per la città e potrebbe avere impatti importanti sulla mobilità e l'ambiente. Con quasi 1,7 milioni di abitanti, Belgrado diventerà la prima metropoli europea di questa dimensione ad offrire questo servizio. Inoltre, il piano prevede un rinnovo completo della flotta di mezzi pubblici entro il 2027, contribuendo alla riduzione dell'inquinamento atmosferico.
L'abolizione del pagamento per i trasporti pubblici segna l'inizio di una nuova era per la capitale serba. Questo cambiamento mira a promuovere un utilizzo più ampio dei mezzi pubblici, offrendo ai cittadini un'alternativa conveniente alle automobili private. La misura potrebbe contribuire a ridurre notevolmente i problemi di traffico cronici che affliggono la città, migliorando così la qualità della vita urbana.
Il sindaco ha dichiarato che entro la fine del 2025, tutti gli autobus in circolazione avranno meno di due anni di età, garantendo un servizio moderno ed efficiente. Questo aggiornamento non solo migliorerà l'esperienza dei passeggeri, ma contribuirà anche a diminuire le emissioni di inquinanti, un aspetto cruciale per una città come Belgrado, che figura regolarmente tra le più inquinate al mondo. Nonostante l'assenza di menzioni esplicite all'argomento ambientale durante l'annuncio, è evidente che questo passo potrebbe avere benefici significativi per la salute dei cittadini e l'ecosistema locale.
Belgrado affronta numerose sfide legate all'inquinamento e alla mobilità urbana. L'aumento costante del numero di veicoli privati, che si stima raggiungerà i 700mila entro la fine dell'anno, rappresenta una minaccia crescente per la qualità dell'aria e la gestione del traffico. Questa situazione richiede soluzioni innovative e strutturali per mitigare gli effetti negativi sull'ambiente e sulla salute pubblica.
Secondo dati della Banca Mondiale, la Serbia occupa la prima posizione europea per decessi pro capite legati all'inquinamento atmosferico. I principali responsabili sono l'uso intensivo del carbone e la presenza di veicoli obsoleti ad alte emissioni. Il sindaco ha ammesso che una possibile soluzione per ridurre l'uso delle auto private sarebbe la costruzione di una rete metropolitana, un progetto dibattuto da anni ma ancora in attesa di realizzazione. Nel frattempo, l'introduzione dei trasporti gratuiti rappresenta un passo importante verso una maggiore sostenibilità e un futuro più pulito per la capitale serba.