Il celebre regista e attore Mel Gibson sta per immergersi nuovamente in un progetto che gli sta particolarmente a cuore. Dopo aver esplorato generi diversi come l'azione con film recenti, il suo ritorno ai temi religiosi è imminente con la realizzazione di "La Passione di Cristo: Resurrezione". Questa nuova avventura cinematografica rappresenta una continuazione del famoso blockbuster biblico originale. Secondo le ultime notizie, le riprese sono programmate per agosto presso i prestigiosi studi di Cinecittà.

La scelta di Cinecittà non è casuale. Benché il luogo abbia perso parte del suo splendore passato, continua ad essere un polo d'attrazione per produzioni internazionali. In un'intervista rilasciata al quotidiano economico Sole 24 Ore, Manuela Cacciamani, Amministratore Delegato di Cinecittà, ha confermato l'arrivo di Mel Gibson con la sua Icon Productions. Il progetto prevede l'utilizzo dello Studio 22 come base principale, mentre alcune scene esterne verranno girate in località storiche del Sud Italia, come Ginosa, Gravina Laterza e Altamura. L'iconico Jim Caviezel, protagonista del primo film, sarà nuovamente al centro della storia.

L'attesa per questo sequel si è protratta per oltre vent'anni, durante i quali Gibson ha sempre manifestato un interesse profondo nei confronti dei temi spirituali e del cattolicesimo. Ora, grazie alla determinazione e all'impegno delle parti coinvolte, il sogno di portare a termine questa epopea diventa realtà. La produzione di "La Resurrezione" simboleggia non solo un ritorno alle radici artistiche di Gibson, ma anche un tributo alla forza trasformativa del cinema e alla capacità di raccontare storie che toccano il cuore dell'umanità.