Il weekend ha visto l'unico impegno dello Stade Valdôtain Rugby con la sua squadra U18 che si è confrontata con il CUS Torino in trasferta. Nonostante un'iniziale promessa, la partita si è conclusa con una sconfitta per 35 a 12. Il contesto difficile e le assenze hanno pesato sulla squadra, ma non hanno impedito momenti di grande impegno e determinazione.

Gli Inizi Difficili del Match

Lo scontro tra lo Stade Valdôtain Rugby e il CUS Torino si è svolto in un clima freddo e umido al campo sportivo di Grugliasco. La partita era parte del torneo Mare e Monti, con il CUS Torino in vetta alla classifica e lo Stade subito dietro. Dalle prime fasi della gara, i torinesi hanno mostrato una maggiore padronanza del gioco, segnando rapidamente e creando un vantaggio iniziale. Lo Stade ha risposto con vigore, conquistando una meta significativa grazie a un'azione ben coordinata, ma la tensione e l'inesperienza hanno portato a errori che hanno compromesso ulteriormente il risultato.

Nel primo tempo, il CUS Torino ha dimostrato una struttura più solida, sfruttando gli errori degli avversari per aggiungere altre mete trasformate. Nonostante ciò, lo Stade ha mantenuto la speranza, riuscendo a contenere i colpi nemici e mostrando una buona resistenza difensiva. Le condizioni atmosferiche difficili e la mancanza di alcuni giocatori chiave hanno reso la sfida ancora più impegnativa, ma i giovani rugbisti valdostani hanno continuato a lottare con determinazione.

La Resistenza nel Secondo Tempo

Dopo la pausa, lo Stade Valdôtain Rugby ha mostrato un atteggiamento più attento e concentrato. I cambiamenti nella formazione hanno portato a un gioco più cauto, con i giocatori che cercavano di evitare errori e migliorare la precisione nei passaggi. Nonostante gli sforzi difensivi e l'espulsione temporanea di uno dei loro giocatori, lo Stade non è riuscito a cambiare il corso della partita. Tuttavia, la determinazione e l'orgoglio della squadra sono rimasti intatti fino all'ultimo minuto.

Negli ultimi cinque minuti, il CUS Torino ha approfittato di nuovi errori per segnare la quinta meta, aumentando ulteriormente il divario. Ma lo Stade non si è arreso: con una pressione costante e un finale spettacolare, Paggioro ha afferrato una palla calciata da Maietti e ha segnato la seconda meta della squadra, riducendo il punteggio finale a 35-12. Questo finale ha dimostrato lo spirito combattivo e la tenacia dei giovani rugbisti valdostani, anche in una giornata difficile.