Negli ultimi mesi, Elon Musk ha intrapreso una revisione delle sue priorità professionali, decidendo di ridurre il suo impegno nel settore governativo per dedicarsi maggiormente all'azienda automobilistica Tesla. Questa decisione arriva in un contesto difficile per Tesla, caratterizzato da un calo significativo delle vendite e dei profitti nel primo trimestre dell'anno. Con un fatturato che si è attestato a 19,33 miliardi di dollari (-9% rispetto all'anno precedente) e un utile netto di soli 409 milioni (-71%), l'azienda si trova sotto pressione per rilanciare le proprie performance. Musk attribuisce parte di questa situazione a cambiamenti politici avvenuti recentemente.
La diminuzione della popolarità di Tesla non riguarda solo i risultati finanziari ma anche alcune scelte politiche del suo fondatore. Le dichiarazioni di Musk hanno influenzato negativamente le vendite in importanti mercati come la California e la Germania. In seguito alle critiche ricevute da analisti del settore, Musk ha annunciato che presto diminuirà il suo coinvolgimento con il Doge, l'ufficio incaricato di ridurre le spese federali. Durante una conferenza telefonica, ha dichiarato che il suo ruolo in tale dipartimento sarà drasticamente ridotto nei prossimi mesi, permettendogli di concentrarsi maggiormente sul futuro di Tesla.
L'attenzione ora si concentra sulla capacità di Musk di invertire la tendenza negativa attraverso nuove strategie aziendali. L'aumento delle offerte di finanziamento e degli sconti sui veicoli esistenti ha certamente aiutato a stimolare le vendite, ma non abbastanza per compensare la diminuzione della domanda generale per le auto elettriche. Gli acquirenti sembrano preferire alternative più economiche, come i veicoli ibridi. Ciò rappresenta una sfida importante per Tesla, che deve trovare il modo di mantenere competitività in un mercato sempre più saturato.
Inoltre, lo scenario politico contribuisce ulteriormente alla complessità della situazione. Dopo aver investito oltre 250 milioni di dollari in campagne elettorali favorevoli a Donald Trump, Musk si ritrova ad affrontare un clima di opinione pubblica ostile in alcune regioni chiave. Un sondaggio recente condotto da All-America Economic rivela che metà degli americani nutrono un'opinione negativa nei confronti di Tesla, mentre un terzo guarda con favore alla concorrenza rappresentata da General Motors.
Musk dovrà quindi agire con prudenza per ripristinare la fiducia non solo tra gli investitori, ma anche tra i consumatori. Il margine lordo totale di Tesla nel primo trimestre, sebbene inferiore rispetto all'anno precedente, ha superato le aspettative, attestandosi al 16,3%. Tuttavia, resta chiaro che l'azienda necessita di un cambio di rotta strategico per tornare a essere leader nel settore delle auto elettriche. La decisione di Musk di ritirarsi dal governo potrebbe essere il primo passo verso una nuova fase di crescita per Tesla.