L'economia britannica mostra segni di ripresa attraverso un miglioramento nei salari e un aumento del numero di lavoratori. Negli ultimi tre mesi fino a gennaio, i guadagni medi, escludendo i bonus, hanno registrato un incremento notevole pari al 5,9%, il più alto degli ultimi nove mesi. Questa crescita riflette una maggiore stabilità finanziaria per le famiglie, alimentando ulteriormente la domanda interna.
Un altro aspetto positivo è rappresentato dal rafforzamento del mercato del lavoro. A febbraio, l'occupazione ha sorpreso con un aumento di 21.000 nuovi posti di lavoro, andando contro le previsioni che prevedevano una diminuzione. Questo trend suggerisce che le aziende stiano investendo maggiormente nelle risorse umane, dimostrando fiducia nell'andamento dell'economia nazionale.
Le politiche monetarie rimangono al centro delle attenzioni, dato che tali sviluppi potrebbero influenzare le decisioni della Banca d'Inghilterra. Alcuni membri del comitato per i tassi di interesse mostrano preoccupazione per l'accelerazione salariale e il suo eventuale impatto sull'inflazione. Tuttavia, questa situazione indica un progresso significativo verso una maggiore prosperità economica e sociale, incoraggiando allo stesso tempo una maggiore equità distributiva.