L'attore, regista e leggenda delle arti marziali Jackie Chan sarà onorato con il Pardo alla Carriera durante la prossima edizione del Locarno Film Festival, prevista per agosto. Questo riconoscimento celebra una carriera di quasi sessant'anni che ha lasciato un'impronta indimenticabile nel mondo cinematografico. Conosciuto per aver creato un ponte tra Oriente e Occidente grazie ai suoi film, Chan presenterà due dei suoi capolavori, Project A e Police Story, e parteciperà a un incontro con il pubblico il 10 agosto. Il festival, che si estenderà dal 6 al 16 agosto, mette in luce non solo le sue abilità acrobatiche ma anche il suo ruolo come innovatore nel cinema d'azione.
Originario della Cina Drama Academy, Jackie Chan ha dimostrato fin da giovane un talento straordinario sia davanti che dietro le scene. Dopo il suo debutto negli anni '60, il successo è arrivato con opere come Il serpente all’ombra dell’aquila e Drunken Master. La sua capacità di combinare commedia e kung-fu ha trasformato il genere, portando il cinema hongkonghese al centro dell'attenzione globale. Come regista, ha ampliato ulteriormente la sua influenza con film come Police Story e Armour of God.
Giona A. Nazzaro, direttore artistico del festival, sottolinea come Chan abbia rivoluzionato il modo in cui vengono percepite le arti marziali e il cinema d'azione. Inspirandosi da figure come Buster Keaton, ha creato una poetica del movimento che continua ad affascinare il pubblico mondiale. Le sue performance, caratterizzate da audacia e spontaneità, hanno imposto nuove regole nel panorama cinematografico internazionale.
Negli anni '90, Chan ha raggiunto una popolarità senza precedenti in Asia prima di essere accolta da Hollywood con il successo di Rush Hour. Oggi, viene riconosciuto come una figura chiave che ha rimodellato l'immaginario contemporaneo, influenzando profondamente il cinema occidentale.
In occasione della 78esima edizione del Locarno Film Festival, il Pardo alla Carriera, premio precedentemente attribuito a personalità come Francesco Rosi e Jane Birkin, conferma il ruolo centrale di Jackie Chan nel panorama cinematografico mondiale. L'onore riflette non solo i suoi contributi artistici, ma anche la sua capacità di reinventarsi e di ispirare generazioni future.