In un'intervista esclusiva con Flashscore, Vadim Shablii, fondatore della ProStar Football Agency, ha rivelato la strategia di successo dell'agenzia nel promuovere talenti ucraini sul mercato internazionale. Con sede a Londra e radici in Ucraina, ProStar è diventata una delle agenzie leader a livello globale, rappresentando calciatori come Vitalii Mykolenko (Everton), Yehor Yarmoliuk (Brentford) e Giorgi Sudakov (Shakhtar Donetsk). Shablii discute l'importanza dell'adattamento culturale e tattico per i giovani atleti, evidenziando il ruolo cruciale di ProStar nell'ampliare l'influenza dei giocatori ucraini nei principali campionati europei.
La ProStar Football Agency, fondata da Vadim Shablii, si è rapidamente guadagnata un posto tra le più influenti agenzie calcistiche mondiali. La sua missione è quella di scoprire, sviluppare e rappresentare i migliori talenti emergenti, con particolare enfasi sui calciatori ucraini. Grazie alla sua rete di contatti all'interno dell'industria, ProStar ha elevato il profilo di numerosi atleti sulle scene europee, inclusi Vitalii Mykolenko ed Yehor Yarmoliuk. Questa ascesa meteorica non è passata inosservata; recentemente, l'agenzia si è classificata al quinto posto mondiale per il numero di accordi conclusi tra luglio e settembre 2024, dimostrando così la sua competitività rispetto a giganti globali come Wasserman e CAA Stellar.
L'esperienza personale di Shablii come ex calciatore ha plasmato il suo approccio innovativo all'agencismo. Dopo aver capito di non poter competere ai massimi livelli come giocatore, Shablii ha trasformato la sua passione per il calcio in una carriera di successo come agente. Ha descritto come, durante la sua carriera sportiva, abbia sempre cercato di aiutare i compagni di squadra a trovare opportunità altrove. Questo spirito altruistico è diventato il fondamento della ProStar, che ora offre servizi professionali per aiutare i talenti a realizzare il loro pieno potenziale.
Nel contesto specifico del calcio ucraino, ProStar si distingue per il suo impegno nel portare i giocatori locali sotto i riflettori europei. Ad esempio, il portiere Vladyslav Krapyvtsov ha recentemente raggiunto la prima squadra del Girona, mentre Artem Smolyakov si è trasferito dal campionato ucraino alla Major League Soccer statunitense, unendosi al Los Angeles FC. Questi movimenti sono il risultato diretto della visione e della determinazione di Shablii, che mira a espandere la presenza degli atleti ucraini nei maggiori campionati mondiali.
Quando si parla di talenti emergenti, Giorgi Sudakov emerge come una figura chiave. Rappresentante del futuro del calcio ucraino, Sudakov ha già attirato l'attenzione di club prestigiosi come il Manchester City e il Napoli. Shablii ha sottolineato come il giovane calciatore sia pronto per il prossimo passo della sua carriera, ma anche quanto sia importante scegliere il momento giusto per un trasferimento. Sia la Premier League che la Serie A rappresentano destinazioni ideali per Sudakov, grazie al sostegno offerto dai loro allenatori e alle opportunità di crescita offerte dai rispettivi campionati.
Guardando avanti, Shablii vede un futuro radioso per altri talenti ucraini, come Artem Bondarenko e Vladyslav Vanat. Quest'ultimo, in particolare, ha catturato l'attenzione per le sue impressionanti statistiche – 14 gol e 7 assist nella stagione 2023/24 – sollevando confronti con leggende del calcio come Andriy Shevchenko. Sebbene Shablii eviti di fare paragoni diretti, riconosce il potenziale di Vanat per seguire le orme di Shevchenko e stabilirsi come attaccante di prim'ordine in Europa.
Con l'obiettivo di continuare ad ampliare il proprio impatto, ProStar sta lavorando incessantemente per identificare e coltivare nuovi talenti. L'agenzia si posiziona come un ponte tra il calcio ucraino e i maggiori campionati mondiali, garantendo che ogni giocatore riceva l'opportunità di prosperare al massimo livello. Grazie alla leadership di Vadim Shablii, ProStar continua a crescere, solidificando la propria reputazione come una forza dominante nel mondo del calcio moderno.