Nel cuore del 2024, Fiera Milano ha dimostrato una resilienza notevole nonostante una leggera contrazione nel fatturato. Nonostante la diminuzione del 10% rispetto all'anno precedente, il gruppo ha registrato ricavi di 273,2 milioni di euro, superando le aspettative iniziali. L'amministratore delegato, Francesco Conci, ha sottolineato la solidità del modello di business e l'incremento significativo in tutte le principali linee di attività. Il consiglio di amministrazione ha proposto un dividendo di 0,20 centesimi per azione, un aumento rispetto alla previsione iniziale. Inoltre, il gruppo si prepara a sfruttare le opportunità offerte dai prossimi Giochi Olimpici invernali di Milano-Cortina 2026.
Nell'autunno dorato del 2024, Fiera Milano ha concluso l'esercizio con un bilancio consolidato che riflette sia le sfide affrontate che i successi ottenuti. Nonostante una contrazione del 10% nel fatturato totale, raggiungendo i 273,2 milioni di euro, il gruppo ha superato le aspettative di mercato grazie a una gestione efficiente e ad un'attenzione speciale ai costi energetici e operativi. L'Ebitda è stato di 83,6 milioni di euro, rispetto ai 97,1 milioni dell'anno precedente, ma è rimasto al di sopra delle previsioni.
Francesco Conci, amministratore delegato e direttore generale di Fiera Milano, ha enfatizzato la capacità del gruppo di crescere anche in contesti difficili. Tutte le principali aree di business, incluse le manifestazioni organizzate, ospitate, congressi, servizi ed estero, hanno mostrato una performance superiore alle attese. Particolarmente significativo è stato l'aumento record del comparto congressuale, che ha registrato un incremento del 30% rispetto all'anno precedente.
In vista dei Giochi Olimpici invernali di Milano-Cortina 2026, Fiera Milano sta intraprendendo un periodo di consolidamento strategico. Questo evento rappresenta una straordinaria opportunità per migliorare la visibilità e rafforzare la posizione del gruppo come piattaforma strategica per lo sviluppo del territorio. La società ha già stabilito target ambiziosi per il 2025, prevedendo ricavi tra i 320 e i 340 milioni di euro e un Ebitda tra gli 110 e i 120 milioni.
Dal punto di vista finanziario, l'indebitamento netto è rimasto contenuto, passando da 80,9 milioni di euro nel 2023 a 77,8 milioni nel 2024. Il risultato netto è sceso a 19,1 milioni di euro, rispetto ai 29 milioni dell'anno precedente, ma ciò è stato attribuito principalmente all'effetto della stagionalità negativa, parzialmente compensata da un andamento positivo delle performance aziendali.
Il consiglio di amministrazione ha approvato il bilancio consolidato del 2024 e proporrà all'assemblea degli azionisti, il 23 aprile, un dividendo di 0,20 centesimi per azione, un incremento significativo rispetto alla previsione iniziale di 0,14 centesimi.
Da un'angolazione giornalistica, questo bilancio annuale rivela una società che, pur affrontando momenti di sfida, mantiene una forte visione strategica e una resilienza impressionante. La capacità di Fiera Milano di navigare attraverso periodi di incertezza e mantenere un orientamento verso la crescita è un esempio di buona gestione e lungimiranza. I prossimi anni promettono ulteriori sviluppi significativi, soprattutto con l'avvicinarsi dei Giochi Olimpici invernali di Milano-Cortina 2026, che potrebbero segnare una nuova era per la società e per il territorio.